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Microcar, trasporto passeggeri a 16 anni con la patente AM

da Redazione

San Marino, l’Ufficio Registro Automezzi e Trasporti fa chiarezza sulla normativa. Si può girare con un’altra persona a bordo anche se si è in possesso della “A1” e della “B1”.

 

di Alessandro Carli

 

Hanno davvero poco da invidiare alle sorelle maggiori: sedili e volante in pelle, radio con lettore cd/mp3, connessione USB, navigatore satellitare e – alcuni modelli – addirittura la tv integrata. Complice anche la morfologia del Monte Titano e l’ubicazione di alcune scuole (Città è sopra i 650 metri sul livello del mare quindi in inverno il rischio di neve, ghiaccio e freddo sono situazioni consolidate e ben conosciute), anche la Repubblica di San Marino sta vivendo già da diversi anni il boom delle microcar, a tutti gli effetti una soluzione a “casco integrale” (tra l’altro, molto più utilizzato dai centauri delle due ruote rispetto ai motociclisti italiani, ndr) in quanto dotate di capote e vetri. Molto meno chiare invece sono le “limitazioni”. Non tanto per il trasporto delle persone – a seconda dei modelli, le “macchinine” possono trasportare da una a due persone (basta leggere le specifiche del mezzo riportate nel libretto) – bensì i requisiti che deve avere un conducente per portare in giro un passeggero.

Nessun distinguo tra due, tre e quattro ruote. “Per guidare un ciclomotore con velocità del costruttore sino a 45 km/h e cilindrata sino a 50 cm³ e i quadricicli di massa sino a 350 kg e pari velocità sino a 45 km/h, occorre aver conseguito la patente AM” chiarisce l’Ufficio Registro Automezzi e Trasporti della Repubblica di San Marino. Per avere in tasca il “patentino” – che si può ottenere non prima dei 14 anni – è necessario presentare un certificato medico, superare una prova teorica e una di guida.

Insomma, esattamente in linea con quanto richiedono le attuali normative europee e italiane.

Ma c’è un aspetto che è stato oggetto di diverse interpretazioni: quello che consente il trasporto di un’altra persona. “Conseguita la patente AM, sino ai 16 anni il conducente deve viaggiare da solo – sottolinea l’URAT -. Solamente dopo i 16 anni – laddove il mezzo lo consente (sia minicar che scooter, ndr) – può trasportare un passeggero”. Passeggero a bordo anche per i 16enni che sono in possesso delle patenti di sottocategoria A1 e B1.

Nessun limite invece per quel che concerne le strade della Repubblica di San Marino che possono essere percorse con scooter e minicar, con la raccomandazione di massima prudenza per quelle più frequentate, come la “superstrada” che collega Dogana a Città.

 

LE PROVE DA SUPERARE: TEORIA E PRATICA


Per superare l’esame teorico di base il candidato deve dimostrare di possedere la conoscenza ragionata delle norme di circolazione e della segnaletica stradale; le nozioni sulle cause più frequenti di incidenti stradali, sulle cautele da osservare, sulla responsabilità civile e penale e sulle garanzie assicurative; elementi di igiene della guida e di assistenza alle vittime di incidenti stradali; nozioni fondamentali sugli elementi del veicolo essenziali per la sicurezza stradale e per la protezione degli occupanti.

La fase propedeutica per conseguire la patente si svolge in un’area predisposta dall’Ufficio Registro Automezzi. Va in prima battute preparato il veicolo: regolazione del sedile e degli specchietti retrovisori; uso delle cinture; conoscenza dei dispositivi di illuminazione e segnalazione. Seguono poi le manovre di base: accensione del motore; innesto della marcia; partenza. Si passa poi all’impostazione e controllo della curva: il conducente deve trasferirsi dal punto A al punto B e fermarsi. Lo step successivo è quello del parcheggio e della marcia indietro: il conducente, partendo dal punto B, deve eseguire un parcheggio in retromarcia in una delle aree predisposte ed indicatagli dall’esaminatore. Punto 5, frenata di precisione e marcia indietro: il conducente esce dal parcheggio appena effettuato e torna nel punto B, arrestandosi; poi si deve portare in accelerazione nel punto C e deve arrestare il veicolo in modo che le ruote o la ruota anteriore superi il primo allineamento ma non il secondo; se il veicolo è dotato di cambio manuale deve passare in seconda marcia; la lunghezza dell’accelerazione è di circa 25 metri; infine deve ritornare in retromarcia dal punto C al punto B.

In analogia con le patenti di guida delle categorie A e B, qualora il candidato effettui l’esame di guida con un veicolo dotato di cambio automatico, la patente AM che viene rilasciata abiliterà solamente la guida di ciclomotori dotati di tale cambio e non abiliterà a guidare ciclomotori, tricicli e quadricicli leggeri dotati di cambio manuale.

 

ALTRE PATENTI A SAN MARINO


In materia di età minima, le condizioni per il rilascio della patente di guida sono le seguenti: 14 anni per il conseguimento della patente AM purché non trasportino altre persone oltre al conducente. 16 anni per la sottocategoria A1 e B1 (il DD 87/2016 ha cancellato la dicitura “purché non trasportino altre persone oltre al conducente”). 18 anni per la categoria A2, per la categoria B, B + E; per le categorie C1, C1 + E. 21 anni per le categorie C, C + E e le sottocategorie D1, D1 + E. 24 anni per i veicoli cui abilita la patente di guida della categoria A, in mancanza dell’accesso graduale e per i veicoli cui abilita la patente di guida delle categorie D, D + E.

Il conducente non deve avere superato i 65 anni per guidare autotreni e autoarticolati, adibiti al trasporto di cose o a uso speciale, macchine operatrici, macchine agricole e carrelli con massa massima autorizzata superiore a 20.000 kg (il limite può essere elevato fino ai 68 anni previo accertamento sanitario annuale che attesti la persistenza dei requisiti fisici e psichici). 60 anni invece per guidare autobus, autosnodati, autocarri, autotreni, autoarticolati, quando sono adibiti al trasporto di persone (tale limite può essere elevato sino al 68esimo anno previo accertamento sanitario annuale che attesti la persistenza dei requisiti fisici e psichici). L’autorizzazione a guidare motocicli di potenza superiore a 35 kW o con rapporto potenza/peso (riferito alla tara) superiore a 0,20 kW/kg (o motocicli con sidecar con un rapporto potenza/peso superiore a 0,20 kW/kg), è subordinata al conseguimento della patente A2 da almeno due anni ed un’età non inferiore a 20 anni. Questa condizione preliminare non è richiesta se il candidato è di età non inferiore a 24 anni e supera una prova specifica di controllo della capacità e dei comportamenti.

Il DD 87/2016 è intervenuto anche sulle patenti speciali: “I mutilati e minorati fisici, anche se affetti da più minorazioni, possono ottenere la patente speciale delle categorie AM, A1, A2, A, B1, B, C1, C, D1 e D. Limitazioni ed eventuali adattamenti devono essere riportati sulla patente di guida e sulla carta di circolazione del veicolo. Essi non possono comunque guidare i veicoli in servizio di piazza, di noleggio con conducente per trasporto di persone, in servizio di linea o per trasporto di scolari, le autoambulanze, i veicoli adibiti al trasporto di merci pericolose.

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