“Attraverso una comunicazione personale – racconta Vincenzo Guidi – invitiamo i clienti a una sorta di ‘anteprima’: saldi al 30%. Poi, dal 7 gennaio, gli sconti sono aperti a tutti”.
di Alessandro Carli
Le immagini che riempiono i telegiornali di questo inizio di 2013 spesso compongono code di persone in fila nei negozi di abbigliamento. Ed è proprio il cosiddetto “vestire” – la persona, la casa – che abbraccia quella magica parola spesso sussurrata, sempre più frequentemente attesa per dedicarsi allo shopping: saldi. In lieve anticipo rispetto all’Emilia-Romagna (una stima dell’Ufficio Economico di Confesercenti Emilia Romagna indica in 291 euro a famiglia il valore medio della spesa prevista per i saldi in Regione, che si potrebbe tradurre in un ammontare complessivo di 579 milioni di euro di vendite), il Titano, nei primissimi giorni dell’anno, ha iniziato le cinque settimane di sconti.
Anche per il 2013, Guidi calzature propone il modus già consolidato negli anni: dall’1 al 7 gennaio sconti per i clienti abituali, poi apertura a tutti. “Attraverso una comunicazione personale – racconta Vincenzo Guidi – invitiamo i clienti a una sorta di ‘anteprima’: saldi al 30%. Poi, dal 7 gennaio, gli sconti sono aperti a tutti. Nonostante la crisi e la concorrenza – alcuni negozi già a metà dicembre vendevano calzature in promozione natalizia con tagli del 20-30%, una scelta che dovrebbe far riflettere – i primi giorni sono stati buoni”. Guidi calzature – non ancora convenzionati con la SMaC – lavora sulla qualità. “Oggi i clienti cercano il prezzo ma anche i prodotti buoni. Lavoriamo con grandi marchi – Paciotti, Geox, MBT, Bikkembergs per esempio – e la nostra clientela nel tempo si è ampliata: oltre ai sammarinesi, anche gli italiani, sempre più in crescita”.
