L’assemblea dei soci ha riconfermato Paolo Rossi alla guida dell’USOT. Rossi a Fixing ribadisce la volontà di insistere per la casa da gioco e parla di turismo culturale e di destagionalizzazione.
L’assemblea dei soci ha riconfermato Paolo Rossi alla guida dell’USOT, l’Unione Sammarinese Operatori Turistici. Malgrado le difficoltà, il settore vuole tornare ad essere trainante per il Titano. Nel suo discorso davanti all’assemblea, lunedì, Paolo Rossi ha parlato della necessità di aumentare la qualità dell’offerta, di un “riammodernamento edilizio e culturale”. Per andare a risolvere gli atavici mali del comparto, puntando dritti alla destagionalizzazione e alla trasformazione da turismo ‘mordi e fuggi’ a turismo stanziale. “Siamo preoccupati per l’attuale situazione anche perché è innegabile, rispetto a vent’anni fa San Marino ha perso il suo fascino – afferma Paolo Rossi a Fixing – Come recuperarlo? Credendo fermamente in un’offerta culturale di altissimo livello: noi proponiamo ad esempio di utilizzare il Cinema Turismo come luogo dedicato ad una mostra d’arte permanente. E poi si torni a parlare di casa da gioco: basta con questi tabù, noi crediamo fortemente in questa opportunità di rilancio”. Altro nodo cruciale, per Rossi, il contratto di lavoro. “Dobbiamo arrivare a un contratto che sia più vicino alle esigenze degli operatori, più flessibile, meno oneroso. Ci auguriamo che il sindacato faccia la sua parte perché è indispensabile”.
Il nuovo Direttivo, che resterà in carica per il triennio 2010-2013 sarà così composto: Paolo Rossi (Presidente), Filippo Bronzetti (Vicepresidente), Riccardo Vannucci, Pier Giovanni Righi, Egidio Billi, Stefano Raggi, Marino Gualtieri, Renato Carattoni, Marino Palmieri, Giovanni Francesco Ugolini. Sindaci revisori: Sauro Tani, Silvano Andreani.
