Home FixingFixing San Marino, ecco tutte le tasse “extra”. Bilancio e Assestamento: deficit di 51 milioni di euro

San Marino, ecco tutte le tasse “extra”. Bilancio e Assestamento: deficit di 51 milioni di euro

da Redazione

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Il Consiglio Grande e Generale ha approvato nei giorni scorsi il Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2012. Aspettando l’approvazione definitiva ecco tutti i punti salienti del provvedimento e in particolare tutte le nuove tasse.

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SAN MARINO – Il Consiglio Grande e Generale ha approvato nei giorni scorsi l’assestamento di bilancio 2011 e il Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2012. Il passaggio cruciale è atteso nell’ultimo Consiglio dell’anno, già convocato per la prossima settimana, in cui si attendono le modifiche ai provvedimenti e l’approvazione definitiva.

 

BILANCIO DI PREVISIONE 2012 (pdf)
ASSESTAMENTO DI BILANCIO 2011 (pdf)

 

Per il 2011 sono dolori: il deficit è salito dai 39 milioni di euro preventivati a quota 51 milioni (51.205.081,70 euro, per la precisione). Questo principalmente per due motivi: l’attivazione del fondo di garanzia per i risparmiatori e lo sgravio fiscale concesso al gruppo di banche che hanno rilevato le attività e le passività del Credito Sammarinese. Il Bilancio di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2012 invece è un bilancio da 621 milioni di euro, precisamente 621.651.523,70 euro.

 

Prestiti agevolati. Vediamo ora più nel dettaglio il Bilancio 2012, un Bilancio senza voli pindarici né estrosità. L’art. 23 conferma la possibilità per il Governo di convenzionarsi con gli istituti di credito disponibili per l’erogazione dei prestiti a tasso agevolato su specifici crediti d’impresa. Convenzionamenti agevolati per l’agricoltura fino a un massimo di 2 milioni e 500 mila euro, per le imprese (4 milioni di euro), per gli studenti (155 mila euro), per l’edilizia sovvenzionata (18 milioni di euro), per l’eliminazione di barriere architettoniche (250 mila euro). E ancora è prevista la possibilità di convenzionamenti agevolati alle imprese per la ricerca (massimo 5 milioni di euro) e per interventi relativi al comparto turistico (6 milioni di euro). Altri due milioni sono stanziati come credito agevolato straordinario a sostegno delle attività economiche; a Bilancio sono previsti altri contributi minori a carico dello Stato per la valorizzazione dei centri e nuclei storici e per la tutela del Patrimonio UNESCO.

 

Sviluppo Sistema Economico. L’Art. 24 sviluppa nello specifico le linee guida del Piano Strategico di Sviluppo del Sistema Economico. Si tratta, come espressamente spiegato nella Legge di Bilancio, di un vero e proprio documento programmatico. Un approfondimento su questo specifico aspetto lo trovate CLICCANDO QUI.

 

Piano Gestione Rifiuti. La Legge di Bilancio, al fine di perseguire gli indirizzi e attuare gli interventi e le iniziative previste dal Piano di Gestione Rifiuti che, ricordiamo, è stato adottato in aprile dalla Commissione Tutela Ambientale, è dato incarico all’AASS di elaborare entro giugno 2012 il piano organizzativo del suddetto Piano di Gestione, ovvero una road-map per potenziare la raccolta differenziata e una migliore gestione di tutta la filiera dei rifiuti.

 

San Marino Card. In Bilancio anche la conferma del Progetto San Marino Card, prorogato al 31 dicembre 2014. Stanziati per gli oneri di funzionamento 330 mila euro, tra gli obiettivi c’è quello di incentivare l’utilizzo della SMaC quale strumento di pagamento per la fruizione di servizi pubblici e una revisione del sistema della scoutistica (anche con una maggiore contribuzione da parte dello Stato).

 

Tasse e balzelli. L’Art. 32 conferma anche per quest’anno l’Addizionale Straordinaria IGR (ma è ancora Straordinaria?), definita nella misura del 15% dell’imposta netta dovuta per l’esercizio 2011. Altra Imposta straordinaria quella sul patrimonio immobiliare (Art. 33), la famosa patrimoniale o patrimonialina, la cui misura e le regole di applicazione e riscossione saranno specificate tramite apposito decreto. Dello sgravio fiscale per i lavoratori frontalieri (Art. 34, ovvero il recupero parziale delle Spese Produzione Reddito) ne parla invece in altra pagina il Segretario alle Finanze Pasquale Valentini, ma dovremo tornare sull’argomento.

L’Art. 35 introduce invece l’Imposta Minima sul Reddito, l’altrettanto famosa Minimum Tax, determinata in questo modo: 500 euro per i lavoratori autonomi, per le imprese individuali e le Società di persone, 1.800 euro invece per le imprese costituite in forma giuridica e enti assimilati. Tale imposta dev’essere versata entro il 31 marzo 2012.

Protezione sociale. A disposizione per interventi di protezione sociale e politica dei redditi ci sono 600 mila euro (l’Art. 38 specifica gli ambiti di finalizzazione), altri 100 mila euro sono previsti quali interventi a sostegno della disabilità. È previsto inoltre (Art. 43) un adeguamento delle disposizioni in materia di edilizia sovvenzionata e sostegno per le esigenze abitative delle giovani coppie, tramite PdL del Congresso di Stato, mentre l’Art. 49 prevede la proroga delle misure per il contenimento del costo del lavoro e incentivi al lavoro femminile.

 

Bilanci Enti Pubblici. Tra gli enti pubblici, come sempre ad avere il bilancio più sostanzioso sono l’Istituto per la Sicurezza Sociale, che conta un bilancio di 328 milioni e 160 mila euro, e l’Azienda dei Servizi (AASS), 612 milioni e 865 mila euro. Ecco gli altri bilanci di previsione: Azienda Filatelica e Numismatica (AASFN) 27 milioni e 190 mila euro, Azienda di Produzione (AASP) per 37 milioni e 741 mila, Comitato Olimpico (CONS) 7 milioni e 225 mila euro, Università degli Studi 6 milioni 316 mila, Autorità per l’Aviazione Civile e la Navigazione Marittima 368 mila euro, Ente Giochi 320 milioni 875 mila euro. Un discorso a parte per la Centrale del Latte, che nel suo piccolo (bilancio da 2 milioni e 600 mila euro) conta un utile di esercizio di quasi 27 mila euro.

 

Protezione sociale. A disposizione per interventi di protezione sociale e politica dei redditi ci sono 600 mila euro (l’Art. 38 specifica gli ambiti di finalizzazione), altri 100 mila euro sono previsti quali interventi a sostegno della disabilità. È previsto inoltre (Art. 43) un adeguamento delle disposizioni in materia di edilizia sovvenzionata e sostegno per le esigenze abitative delle giovani coppie, tramite PdL del Congresso di Stato, mentre l’Art. 49 prevede la proroga delle misure per il contenimento del costo del lavoro e incentivi al lavoro femminile.

 

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