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San Marino, il manifatturiero cresce: in un solo anno +32 imprese

da Redazione

A giugno toccata quota 536 unità e dà lavoro a 6.240 dipendenti. Turismo “giù”: in 12 mesi l’afflusso si è contratto di 5 punti percentuali.

imprese crescono

 

Il totale delle imprese presenti e operanti in Repubblica, al 30 giugno 2018, è pari a 5.056 unità registrando, rispetto al 30 giugno 2017, un decremento di 46 aziende (-0,9%). Analizzando il trend dell’ultimo anno solare, rimarca il bollettino stilato dall’UPECEDS, si è verificato un aumento nel settore manifatturiero, +32 unità pari al +6,3%. Da giugno 2017 a giugno 2018 il numero di imprese è passato da 504 a 536 unità. La forza lavoro impiegata nella manifattura, sempre nello stesso periodo, è cresciuta di 578 dipendenti: erano 5.662, oggi sono 6.240. Il “Commercio” invece è in diminuzione (-44 unità pari al -3,9%) così come il settore delle “Attività Professionali, Scientifiche e Tecniche” (-60 unità pari al -5,5%).

A giugno 2018 la forma giuridica più diffusa è quella societaria con 2.705 unità, seguita dalle attività libero professionali con 789 unità e dalle imprese artigianali con 409 unità.

La maggior parte delle imprese sul territorio ha piccole dimensioni, infatti il 94,3% del totale ha meno di 10 addetti e il 52,9% ha un numero di dipendenti pari a 0.

 

LAVORO E OCCUPAZIONE


Al 30 giugno 2018 le forze di lavoro complessive sono pari a 22.586 unità e rispetto al 30 giugno 2017 si evidenzia un incremento di 517 unità (+2,3%), imputabile interamente ai lavoratori dipendenti del settore privato, che hanno raggiunto il valore di 15.899 (+3,6%) e, insieme a quelli del settore pubblico, rappresentano l’86,6% della forza lavoro. Le altre componenti della forza lavoro registrano delle variazioni meno significative; 1.765 sono lavoratori indipendenti (7,8% della forza lavoro) ed infine, 1.269 sono i disoccupati totali (5,6%), di cui 995 sono disoccupati in senso stretto.

I lavoratori dipendenti del settore privato, nell’ultimo anno sono aumentati complessivamente di 556 unità (+3,6%); l’aumento più consistente risiede principalmente nel settore “Attività Manifatturiere” (+578 lavoratori pari al +10%), seguito dal settore “Attività dei Servizi di Alloggio e Ristorazione” (+154 lavoratori pari al +18%). Al contrario, i seguenti settori hanno registrato una marcata diminuzione di lavoratori: “Attività Professionali, Scientifiche e Tecniche” (-310 lavoratori pari al -27%) e “Attività Finanziarie e Assicurative” (-43 lavoratori pari al -5,5%).

Nel Settore Pubblico Allargato i lavoratori sono diminuiti di 37 unità nell’ultimo anno, assestandosi a 3.653 (-1% rispetto al 30 giugno 2017). La diminuzione più consistente si registra nella Pubblica Amministrazione con -95 lavoratori pari al -4,3%. In controtendenza l’Istituto di Sicurezza Sociale, che ha registrato un aumento di 24 unità, pari al +2,4%.

Negli ultimi dodici mesi il numero di frontalieri è aumentato del 7,9%, raggiungendo la cifra di 5.850 lavoratori (+426 unità), pari al 29,9% del totale dei lavoratori dipendenti (un anno fa la stessa proporzione si attestava sul 28,5%); nella ripartizione per qualifica, i frontalieri sono principalmente “Operai” (58,0%) e “Impiegati” (39,5%), mentre solo l’1,8% rientra tra i dirigenti.

Al 30 giugno 2018 i disoccupati totali ammontano a 1.269 unità (+27 rispetto al 30 giugno 2017); di questi, 995 sono disoccupati in senso stretto (+22 rispetto al 30 giugno 2017), ovvero coloro che si rendono immediatamente disponibili ad entrare nel mondo del lavoro. Tra i disoccupati in senso stretto, il titolo di studio prevalente è il diploma di maturità (34,7% del totale), mentre la percentuale di disoccupati laureati è pari al 13% con 129 unità.

 

TURISMO


Nei primi sei mesi del 2018 l’afflusso turistico è stato pari a 723.591 visitatori (-5,4% rispetto allo stesso periodo del 2017). Rispetto al 2017, solo i mesi di gennaio e maggio riportano un aumento dell’afflusso turistico. La forte diminuzione registrata nel mese di febbraio (-43,1%) è da considerarsi anche rispetto al forte maltempo che ha caratterizzato il periodo in esame.

Per quanto riguarda il turismo di sosta, da gennaio a giugno 2018 si sono registrati 34.732 arrivi (+12,2% rispetto al 2017) per un totale di 59.505 pernottamenti (+15,0%), con una media di 1,7 notti trascorse per ogni persona arrivata. I turisti che nel 2018 hanno scelto di pernottare a San Marino provengono per il 90,1% dall’Europa, il 5,0% dall’America, il 3,9% dall’Asia e il restante 1% suddiviso tra Africa e Oceania. L’Italia è il paese di provenienza della maggior parte di turisti (63,2% sul totale), seguita da Germania (6,4%), Paesi Bassi (2,1%) e Russia (1,7%). Tra i Paesi extra-europei, la maggior parte degli ospiti registrati nelle strutture, alberghiere e non, della Repubblica proviene dagli Stati Uniti (2,4%).

 

TRASPORTI


Al 30 giugno 2018 il totale dei veicoli registrati in Repubblica è di 55.702 (255 veicoli in più nell’ultimo anno) e le immatricolazioni di veicoli, 1.976 nei primi sei mesi del 2018, hanno registrato una diminuzione di 40 unità (-2,0%) rispetto al primo semestre 2017; un decremento imputabile prevalentemente alle automobili, che da gennaio a giugno 2018 hanno raggiunto 1.471 immatricolazioni, 13 in meno rispetto allo stesso periodo del 2017. Da segnalare un forte incremento di immatricolazioni di vetture nuove (+111 vetture) a fronte di una forte diminuzione nelle registrazioni di auto usate(-124).

Nel primo semestre 2018, sono diminuite sia le immatricolazioni di mezzi di lavoro, arrivate a 198 rispetto alle 212 dello stesso periodo 2017 (-6,6%), come pure le immatricolazioni di veicoli a due ruote, pari a 307 (-13 rispetto al 2017).

 

POPOLAZIONE

 

Al 30 giugno 2018 la popolazione residente risulta pari a 33.366 unità (+0,4% rispetto a giugno 2017) e la popolazione presente, comprendente anche i soggiornanti, ammonta a 34.536 (+0,5% rispetto a giugno 2017).

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