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La rappresentatività al vaglio del Consiglio

da Redazione

All’ordine del giorno anche diverse nomine, tra dimissioni e sostituzioni. In approvazione assestamento di Bilancio e imprenditoria giovanile.

 

di Daniele Bartolucci

 

Legge sulla rappresentatività, Centrale del latte e Bilancio della Camera di Commercio saranno due dei temi portanti della prossima sessione consiliare. Il Consiglio Grande e Generale torna a riunirsi dal 26 al 30 ottobre, con all’ordine del giorno diversi temi importanti. Dopo le sostituzioni di Lorella Stefanelli alla Commissione Consiliare per gli Affari di Giustizia per il semestre 1° ottobre 2015 – 1° aprile 2016 (in quanto eletta Capitano Reggente), della Dott.ssa Martina Poggiali e del Dott. Mirko Muccioli da membro del Comitato Amministratore FONDISS (entrambi si sono dimessi) , della Signora Vanessa Macina da membro della Commissione per la Conservazione dei Monumenti e degli Oggetti di Antichità ed Arte (dimessa), della signora Amedea Conti dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente Poste della Repubblica di San Marino (dimessa), si procederà alla nomina di un membro in seno alla Delegazione Consiliare della Repubblica di San Marino presso l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa e di un membro in seno alla Delegazione Consiliare della Repubblica di San Marino presso l’Assemblea Parlamentare dell’O.S.C.E.

Come detto, la Centrale del latte torna in Consiglio, per la ratifica del Decreto Legge 19/10/2015 n.154 “Cessazione dell’attività e messa in liquidazione dell’Azienda Autonoma per la gestione della Centrale del Latte e concessione in uso dell’immobile dell’Ecc.ma Camera e del complesso dei beni aziendali costituenti la Centrale del Latte della Repubblica di San Marino”. Come noto, infatti, nei giorni scorsi gli allevatori e la Segreteria al Territorio hanno raggiunto un accordo in merito alla gestione dei primi, secondo i criteri del bando emesso nei mesi scorsi. In ratifica anche il Decreto Delegato 19/10/2015 n.155 Adeguamenti normativi per l’attuazione del progetto di cui all’articolo 1, comma 1, della Legge 7 agosto 2015 n.137 11. “Permute ed assegnazioni varie”, quindi degli emendamenti apportati all’allegato della Convenzione Monetaria tra l’Unione Europea e la Repubblica di San Marino, firmato a Bruxelles il 27 marzo 2015 e della Convenzione Europea per la protezione del Patrimonio Archeologico, fatta a La Valletta il 16 gennaio 1992. In Aula anche il Progetto di legge “Cooperazione fiscale internazionale” (I lettura) e quello “Modifiche alla Legge 29 gennaio 1992 n.7 – Piano Regolatore Generale (P.R.G.) per l’attuazione di Interventi di Sviluppo Economico” (I lettura), che riguarda il Parco Scientifico e Tecnologico. A seguire il Progetto di legge di iniziativa legislativa popolare “Integrazioni alla Legge 30 novembre 2000 n.114 (Legge sulla Cittadinanza)” (presentato dal Signor Otello Pedini e altri firmatari) (I lettura), quindi l’atteso Progetto di legge “Della libertà e attività sindacale nei luoghi di lavoro, della contrattazione collettiva e del diritto di sciopero” (I lettura), su cui si è acceso il dibattito nei mesi scorsi in seno alle organizzazioni sindacali e alle associazioni datoriali. La Segreteria al Lavoro, dopo aver concluso gli incontri con tutti gli interessati, ha presentato nelle scorse settimane la relazione conclusiva ed ora si presenta al vaglio del Consiglio Grande e Generale per dare anche a San Marino una legge sul sistema della rappresentanza sindacale e delle associazioni stesse dei lavoratori, preservando – va evidenziato – il principio dell’erga omnes, che però avrà valenza solo per quel contratto di settore sottoscritto dalla maggioranza degli interessati. In pratica, al contrario di quanto la vecchia legge del 1961 prevedeva, ci potrà essere un solo contratto con valore di legge (erga omnes) e uno solo. Questo garantirà non solo una maggiore chiarezza in territorio, ma anche per quanti (imprese o lavoratori) volessero venire ad operare a San Marino. A seguire, altro tema caldo, arriva in seconda lettura l’assestamento di Bilancio, che, come già spiegato nelle scorse settimane, dovrebbe gettare le basi per il pareggio entro l’anno. Quindi il Progetto di legge di iniziativa legislativa popolare “Modalità paritaria di trasmissione del cognome” (presentato dalla Signora Vanessa Muratori e altri firmatari) e quello riguardante il “Trattamento economico e normativo relativo al personale incaricato per l’insegnamento della religione cattolica nelle Scuole della Repubblica di San Marino” (II lettura). Infine il Progetto di legge “Legge a sostegno dei Giovani Imprenditori e delle nuove attività nei Centri Storici” (presentato dal Consigliere Alessandro Cardelli) , che arriverà anch’esso in seconda lettura.

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