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TTG, il turismo parla la lingua del mondo

da Redazione

Fiera di Rimini, dall’8 al 10 ottobre, la manifestazione dedicata al b2b. Grandi aziende ma anche momenti sullo stato di salute del settore.

 

di Alessandro Carli

 

Programmazione. E’ questa la parola d’ordine delle imprese: proiettare la mente e i progetti all’anno successivo per individuare i trend in anticipo e non lasciare nulla al caso. Un modus operandi diffusissimo tra le aziende che operano sui mercati internazionali che certamente appartiene a tutte quelle realtà che hanno scelto di “fare impresa” nel settore del turismo. Turismo che, come riporta una recente indagine realizzata da Confesercenti e SWG, è in crescita: rispetto al 2014 gli italiani che nel 2015 hanno trascorso un periodo di vacanza sono stati 32 milioni (nel 2014 sono stati 30 milioni). Insomma, la voglia di conoscere ed esplorare nuove destinazioni – nonostante la crisi – è davvero ritornata. E non solo nel Belpaese: l’UNWTO (United Nations World Tourism Organization), l’organizzazione mondiale del turismo, ha comunicato che nella prima metà del 2015 gli arrivi sono aumentati del 4%. Le destinazioni worldwide hanno ricevuto circa 538 milioni di turisti internazionali tra gennaio e giugno di quest’anno, in pratica 21 milioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

 

TRE FIERE IN UNA: TTG, SIA E SUN

Con uno sguardo attento sulle infinite declinazioni del comparto, Rimini Fiera ha deciso di calare il tris: dall’8 al 10 ottobre, oltre alla 52esima edizione del TTG, i padiglioni accoglieranno contemporaneamente anche il 64esimo SIA GUEST (il principale Salone Internazionale dell’Accoglienza) e il 33esimo SUN, il Salone Internazionale di riferimento per il settore dell’esterno.

Una “proposta” dedicata al B2B che richiamerà nella città di Federico Fellini oltre 60 mila operatori provenienti da tutto il mondo e oltre 1.100 buyers di 85 Nazioni diverse. Numeri di spessore, che vanno motivati nell’offerta realizzata con grande cura dai promotori: a Rimini difatti si presenteranno i marchi più prestigiosi della filiera, ma anche l’analisi dei trend, gli stimoli delle case history mondiali, il ruolo dei blogger, i numeri e le performance del turista digitale nel corso di decine di appuntamenti dedicati a chi vuol partecipare al cambiamento. Per dare il giusto spazio a tutti i gruppi e le aziende, Rimini Fiera ha messo a disposizione una superficie di 100mila metri quadrati che ospiteranno oltre 130 destinazioni, tra cui lo Sri Lanka, cultural focus country e le new entry Kenya, Colombia, Lituania, Antigua, Armenia, Barbuda. E naturalmente l’Italia. La Grecia e la Croazia invece saranno ospitate in apposite aree speciali.

 

TURISMO A PORTATA DI CLICK

Il turismo del terzo millennio (ma forse anche dalla coda del Novecento) ha capito la forza del web, e proprio all’innovazione ha dedicato (e dedica tuttora) grandi energie. L’Italia però sembra essere un po’ titubante. “Vale sicuramente la pena ricordare che il mercato turistico italiano vale 110 miliardi di euro, ma meno del 10% è realizzato in eCommerce – commenta Roberto Liscia, Presidente di Netcomm -. In altre nazioni tale percentuale raggiunge e supera il 50%. Vi sono quindi margini enormi di crescita e ampio spazio per gli attori italiani attivi nell’e-travel e per le startup del settore”.

Nonostante la poca dimestichezza degli italiani con l’eCommerce turistico ma soprattutto pensando alla platea internazionale che riempirà i padiglioni, i brand più conosciuti hanno deciso di partecipare alla manifestazione fieristica riminese. Da Venere Expedia a Expedia Hotel, passando per Hotwire, Sabre, Amadeus, Travel Republic, Trivago, Oracle, Fast Booking, Travelclick, Passpartout e Kigo, ognuno con le proprie proposte.

 

IL MONDO VISTO DALL’ALTO

Hanno capito l’importanza del TTG anche le grandi compagnie aree del mondo, come ad esempio Emirates, Az/Ethiad e Air France/Klm/Transavia, che hanno scelto la tre giorni rivierasca per promuovere le loro offerte. Assieme a loro anche Home Away e Société Européenne d’Hôtellerie, tour operator del calibro di Caleidoscopio, Gruppo Blu Vacanze (quest’ultimi saranno in fiera con uno spazio espositivo di 800 mq) Gattinoni e G40. Tornando con i piedi sulla terra, Trenitalia lancerà a Rimini alcune novità dedicate a treni regionali e interregionali. Per un gradito ritorno di Grandi Navi Veloci (mancavano all’appuntamento fieristico da due lustri), un debutto che certamente non passerà inosservato, quello del parco Etnaland.

 

LE FOTOGRAFIE DEL COMPARTO

Per riuscire a disegnare le corrette strategie di mercato, oggi è fondamentale partire dai dati. Durante la tre giorni spazio quindi anche ai report e agli osservatori che, attraverso un lavoro meticoloso, mettono a disposizione i trend dei mercati. Verrà presentato in anteprima l’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, sostenuto e partecipato anche da TTG, ma anche il Rapporto Euromonitor nel corso di Travel Industry and Online Travel Global Overview. In calendario poi troviamo gli appuntamenti con il Consorzio Netcomm per favorire l’evoluzione digitale del settore turistico e le strategie digitali che trasformano le destinazioni turistiche di Digital Tourism Think Tank, che illustrerà esempi di strategie digitali di successo e quali trend mostra il mercato turistico a proposito di web marketing. Parla chiaramente inglese anche se poi accoglie realtà italiane il TTG Next, la “vetrina” delle più innovative startup.

 

ITALIA TRA PASSATO E FUTURO

La cultura è un prodotto turistico. Ne sono convinti all’estero, forse un po’ meno in Italia che, nonostante una storia straordinaria – in tutto lo Stivale si possono ammirare impronte del passato – e altrettanta “materia prima”, non riesce ancora a mettere a frutto l’eredità ricevuta.

Il TTG vuole andare a fondo e ha messo in programma quattro focus per cercare due soluzioni a questioni decisive: la prima è perché il turismo fatica a pensare che la cultura sia un elemento integrante del settore, nonostante i numeri dicano che la cultura è il primo elemento di attrattiva per i turisti stranieri in visita; la seconda è perché il mondo della cultura vive spesso gli arrivi turistici come un elemento di disturbo (folla nei musei, rischio di rovinare il patrimonio artistico, scarsa sensibilità dei viaggiatori per l’arte intesa nel senso più alto del termine). “I dati dicono che nelle città si concentra il 60% della spesa dei turisti in Italia – sottolinea Paolo Audino, direttore business unit turismo di Rimini Fiera, che organizza TTG Incontri – e certamente il sistema dell’offerta paga un ritardo importante rispetto alle potenzialità”.

Durante gli incontri verranno presentate case histories e anche dati che invece confermano come un buon dialogo tra i due settori non solo sia e debba essere possibile, ma come questo si traduca in ricchezza per i territori e in posti di lavoro.

 

TURISMO SOCIALE

Incontri va in scena anche il Travel Association Day.

Il più importante marketplace italiano per la commercializzazione turistica promuoverà infatti un workshop dedicato al turismo sociale, in cui saranno presenti oltre 100 fra i più grandi Cral italiani, che si daranno appuntamento per fare il punto della situazione e valutare sviluppi futuri. Il turismo organizzato in Italia è un segmento sempre più rilevante e strategico. Il giro d’affari dei viaggi organizzati dalla rete Fitel, la Federazione Italiana del Tempo Libero che comprende i principali Cral aziendali e pubblici, sfiora i 310 milioni di euro.

 

SCRITTURE E SCRITTORI

Prendiamo a prestito il titolo di un celebre libro di Paolo Rumiz (“La leggenda dei monti naviganti”) per parlare anche di scrittura, da sempre abbinata al viaggio e alla scoperta.

Tra le proposte del TTG meritano attenzione sia “Travel Blogger Destination Italy (TBDI)”, l’evento per i blogger e per lo sviluppo delle strategie social nelle imprese turistiche che “Italia: Raccontare un’altra storia”. Quest’ultimo incontro vedrà il contributo di Annamaria Testa, protagonista storica della comunicazione e della creatività del Belpaese. Il format prevede anche l’organizzazione di seminari e training session altamente specializzate sulle principale tematiche legate al travel online.

 

INFORMAZIONI E ORARI DI APERTURA

Rimando il lettore al sito della fiera (www.ttgincontri.it), ecco gli orari di apertura della “tre giorni”: giovedì 8 ottobre dalle 09.30 alle 18, venerdì 9 ottobre dalle 09.30 alle 18, sabato 10 ottobre dalle 09.30 alle 15.

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