La app, scaricabile gratuitamente, è stata sviluppata dall’azienda Kreosoft. Due le versioni, una per il sistema IOS (Apple) e una per Android.
di Alessandro Carli
Dal 1° settembre il mondo SMaC è entrato nel mondo dei tablet e degli smartphone. Da martedì scorso difatti è possibile scaricare l’apposita app, gratuita negli store di Apple e Google, che permette di avere in tasca (o meglio, sui display), tutte le movimentazioni, i report e le spese effettuate. Si tratta, come ha rimarcato il Segretario di Stato alle Finanze Gian Carlo Capicchioni, di un “applicativo che vuole essere strumento per una maggiore visibilità e promozione degli operatori economici aderenti al circuito promozionale San Marino Card e un ulteriore supporto operativo per la gestione della SMaC Card da parte del titolare. Un altro piccolo tassello dell’evoluzione della SMaC, che va ad implementare il circuito”.
Capicchioni, prima di passare la parola a Davide Petrini di Kreosoft, l’azienda che ha messo a punto la app, ha sottolineato che il “Governo crede nel progetto che, per sua natura, è continuamente in progress” e che a breve “partirà anche la carta carburanti”. Per il segretario alle Finanze l’obiettivo è quello di elevare la SMaC a “borsellino elettronico di San Marino”. Per riuscirci, servirà anche l’apporto della voce “carburanti”. Ricordiamo che per i clienti sarà confermato il plafond mensile – 500 euro – ma cambieranno anche molte cose. In prima battuta, verrà ripristinata la possibilità di “scaricare” la SMaC in benzina, diesel o gpl: gli automobilisti, come avveniva in passato, potranno utilizzare la Card anche per pagare i rifornimenti. Anche durante gli orari notturni, ovvero dei self-service: la SMaC sarà accettata per la spesa in carburanti e verrà ricaricata dell’importo previsto (15 eurocent al litro). Per i gestori invece le semplificazioni riguarderanno le procedure: essendo monitorate dall’amministrazione fiscale attraverso il controllo degli acquisti in funzione delle accise, non saranno obbligati a emettere la ricevuta fiscale in assenza di SMaC.
Ma torniamo alla app. Davide Petrini ha scelto la sintesi, sei parole che racchiudono la perfetta filosofia del prodotto: “Una app semplice, facile da usare”. Il rischio, ha proseguito, “era quello di creare un’applicazione complicata e quindi non utilizzabile da tutti. Abbiamo pensato al target di riferimento, molto ampio – i giovani, le persone più anziane, eccetera – e di conseguenza abbiamo cercato un prodotto intuitivo, alla portata di ogni utenza”.
LA APP
La app, anche se sarebbe più corretta parlare al plurale (sono state sviluppate quattro versioni, IOS per tablet e smartphone e Android per tablet e smartphone, uguali per contenuti ma lievemente diverse sotto il profilo della grafica e dei colori), è di fatto una finestra sulla propria SMaC: una volta scaricata e una volta effettuato il login (il codice della carta viene memorizzato mentre la password no), l’utente ha subito sotto agli occhi l’importo caricato, aggiornato al giorno precedente. I report possono essere raggruppati anche settimanalmente, mensilmente o ogni 90 giorni. Con un tocco di polpastrello si può poi accedere alla parte grafica. Qui sono consultabili i consumi giornalieri con gli importi spesi, le somme totali, il saldo e le spese.
Per chi poi volesse avere informazioni più approfondite, può mettere i cosiddetti “filtri”. Per esempio, può consultare la sezione “dettagli”: qui appariranno il numero di operazioni effettuate, l’importo totale e lo sconto totale. Un’ulteriore possibilità è rappresentata dalla suddivisione per categorie o per data.
La app poi possiede una finestra per l’accesso alle informazioni più pratiche, il cambio della password, come bloccare la SMaC, l’accesso a Facebook, il numero verde e l’uscita, ovvero il logout.
Di sicuro interesse è poi il menù dedicato agli esercenti.
L’applicazione difatti, oltre a permettere a ogni utente SMaC di visualizzare sul proprio dispositivo mobile le informazioni che sono ad oggi consultabili sul portale SMaC, https://www.sanmarinocard.sm, nell’area riservata a ogni utente, sarà dotata di una nuova funzione per la geolocalizzazione degli operatori economici aderenti al circuito promozionale.
Una mappa del territorio consentirà di localizzare l’operatore aderente, evidenziandone lo sconto. A ogni operatore sarà riferita una scheda che riporterà oltre ad indirizzo ed insegna, l’indirizzo mail e il numero di telefono. Inoltre, attraverso un diretto collegamento con il servizio Google My Business sarà possibile visualizzare immagini fotografiche per meglio identificare, descrivere e promuovere l’aderente al progetto, così come, attivare la funzione “naviga verso” presente su smartphone e tablet. I requisiti hardware richiesti per i dispositivi mobile, al fine di un corretto funzionamento delle applicazioni, sono i seguenti:
– iOS: version e sistema operativo dall’8.1 in avanti.
– Android: versione sistema operativo dal 4.03 in avanti.
Come detto, trattandosi di una app 1.0, i servizi verranno migliorati e implementati. Sono già allo studio alcune idee, come l’accesso a Instagram. Il QRCode invece è già una realtà.
