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Posticipata di un mese la dichiarazione dei redditi

da Redazione

I termini per il versamento del conguaglio contributivo obbligatorio e del Fondiss sono prorogati in via straordinaria al 31 luglio 2015.

 

di Daniele Bartolucci

 

La dichiarazione dei redditi slitta di un mese. Dopo gli appelli delle forze sociali, in particolare dei sindacati, il Governo ha deciso di concedere un mese di tempo in più ai contribuenti. Con il Decreto Legge nr 66 dell’11 maggio i Capitani Reggenti hanno promulgato la “Proroga straordinaria dei termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi e degli altri adempimenti ad esse connessi”. In particolare: “I termini per la presentazione della dichiarazione dei redditi (…) sono prorogati in via straordinaria, per il periodo d’imposta 2014, al 31 luglio 2015″. Stessa cosa per la dichiarazione dei sostituti d’imposta, di cui all’art. 92 della Legge 166/2013”.

Per quanto riguarda inoltre i versamenti dei contributi previdenziali, “i termini per il versamento del conguaglio contributivo obbligatorio e del Fondiss (…) sono prorogati in via straordinaria al 31 luglio 2015”.

Tutto questo stante “la necessità e l’urgenza di prorogare in via straordinaria i termini per l’espletamento delle formalità connesse alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi per l’anno fiscale 2014 in relazione alle modifiche introdotte dalla L. 166/2013”, ovvero la famosa riforma fiscale.

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