Home FixingFixing Steve McCurry, design e disegni. Perugia, un modello per San Marino

Steve McCurry, design e disegni. Perugia, un modello per San Marino

da Redazione

Gli scatti difatti sono stati appoggiati ai pavimenti, e lo spettatore (non si può parlare semplicemente di visitatore) deve inchinare il capo, quasi in segno di rispetto.

 

di Alessandro Carli


Perugia è esattamente come dovrebbe e potrebbe essere la Repubblica di San Marino: il centro ha esattamente la stessa impronta storica, con la lieve differenza che la città umbra ha un interessante fervore artistico e giovanile, fatto di mostre, locali aperti, negozi che promuovono i prodotti locali. e molto, molto turismo.

Sino alla fine di ottobre, per esempio, è aperta “Sensational Umbria”, il viaggio che il fotografo Steve McCurry ha fatto nel cuore e tra i paesi della Regione. Il risultato – raccontato in due luoghi diversi e vicini, l’ex Fatebenefratelli e Palazzo della Penna attraverso 100 fotografie – è un bel reportage a colori, allestito non in maniera tradizionale (le foto attaccate ai muri) bensì a terra. Gli scatti difatti sono stati appoggiati ai pavimenti, e lo spettatore (non si può parlare semplicemente di visitatore) deve inchinare il capo, quasi in segno di rispetto.

Anche in questa indovinata esposizione, emerge soprattutto, nelle tonalità degli affreschi rinascimentali, la grande forza ritrattista del fotografo statunitense, capace di sottolineare, attraverso l’obiettivo, la bellezza delle tradizioni locali. Ne è testimone lì immagine scelta per il lancio della mostra, una ragazza che ricorda quelle afgana, forse l’immagine più potente e conosciuta dell’artista. 100 attimi fermati, non tutti della stessa intensità (alcune immagini, a dire la verità, possiedono meno forza narrativa), ma certamente fedeli click di eternità. Un viaggio tra gli squarci più suggestivi dell’Umbria, per fermare nel tempo l’energia e la vitalità di questa terra.

Sempre a Palazzo della Penna, in contemporanea, una bella mostra di grandi disegnatori: Ferenc Pinter, lo straordinario Sergio Toppi, ma anche Roberto De Angelis e Corrado Mastantuono. Tra le due sedi espositive, riconvertite a luoghi dell’arte, la vera e tangibile “Sensational Umbria”: piccoli localini che propongono musica e prodotti tipici, negozi che declinano la cioccolata nel design, molti giovani che passeggiano, sostano, leggono. Vivono la città.

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