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I primi settant’anni del Colorificio Sammarinese

da Redazione

È una storia imprenditoriale che si tinge di mille colori quella che viene celebrata proprio in questi giorni; una lunga storia colorata quella del Colorificio Sammarinese.

 

di Loris Pironi


SAN MARINO – È una storia imprenditoriale che si tinge di mille colori quella che viene celebrata proprio in questi giorni; una lunga storia colorata nella quale prevalgono il bianco e l’azzurro, simbolo della Repubblica di San Marino. È una storia lunga settant’anni quella del Colorificio Sammarinese, una delle più longeve imprese industriali della Repubblica. Gli amministratori, i dipendenti, i collaboratori del Colorificio Sammarinese lo scorso 21 marzo sono stati ricevuti dall’Eccellentissima Reggenza, in un’Udienza Ufficiale che è il riconoscimento per la lunga storia di una singola impresa, ma il cui valore e i significati insiti possono tranquillamente essere traslati su tutto il sistema produttivo del Paese, che in questi tempi così difficili ha stretto i denti ed è andato avanti, sostenendo con coraggio e capacità l’economia sammarinese.

Il momento dell’Udienza privata dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti S.E. Gian Carlo Capicchioni e S.E. Anna Maria Muccioli è stato un momento importante, un riconoscimento per un’azienda operante nel settore della chimica che per settant’anni ha avuto un peso specifico importante in ambito sociale sul territorio sammarinese e che ha sempre saputo offrire, fuori dai confini, un’immagine positiva. All’incontro erano presenti i Segretari di Stato alle Finanze, Claudio Felici, all’Industria, Marco Arzilli, e al Lavoro, Iro Belluzzi.

 

I 70 ANNI IN UN LIBRO E UN FRANCOBOLLO

Sempre in questa occasione alla Reggenza è stato fatto dono del volume “Settant’anni a colori”, curato da Jeannette Mularoni, con cui il Colorificio Sammarinese ha fissato il traguardo di questi primi settant’anni della propria storia. Un volume in cui vengono raccontate le affascinanti origini del Colorificio (nato il 27 marzo del 1944, dunque ancora in tempo di guerra, prima del bombardamento del Titano ma già proiettato nei tempi futuri della ripartenza e della ricostruzione) e la storia di un’impresa che negli anni ha dato lavoro a oltre 600 dipendenti, più di 100 agenti di vendita e 18 mila clienti annoverati nei propri elenchi.

Sempre per celebrare la ricorrenza al Colorificio Sammarinese è dedicato un francobollo, dedicato dall’Ufficio Filatelico e Numismatico di San Marino: sul valore bollato viene raffigurato il numero “70” con una composizione di barattoli di vernice colorata.

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