All’interno della Sala Fondazione San Marino è stato ufficialmente presentato alla cittadinanza il libro “Valloni – Storia di un Palazzo”, scritto dall’architetto Leo Marino Morganti, dal professor Pier Giorgio Pasini e dalla dottoressa Valentina Rossi con il contributo fotografico di Silvano Amati Bacciardi.
Un’ulteriore impronta sulla via segnata dalle “Tracce di Storia sammarinese”. All’interno della Sala Fondazione San Marino è stato ufficialmente presentato alla cittadinanza il libro “Valloni – Storia di un Palazzo”, scritto dall’architetto Leo Marino Morganti, dal professor Pier Giorgio Pasini e dalla dottoressa Valentina Rossi con il contributo fotografico di Silvano Amati Bacciardi.
“La Fondazione San Marino e Cassa di Risparmio consegnano ai sammarinesi un contributo che dimostra, ancora una volta, la sensibilità alla tutela ed alla conservazione della memoria storica del nostra Repubblica e l’impegno a divulgare il patrimonio storico e artistico che ci appartiene – ha raccontato il Consigliere della Fondazione San Marino, Giovanna Crescentini -. Il volume racconta di un Palazzo noto ai più, ma forse da molti poco conosciuto nelle sue molteplici particolarità storiche, architettoniche, istituzionali; un palazzo che – come molti scopriranno – è stato testimone di tanti avvenimenti del nostro Paese susseguitesi nei secoli. Un dono prezioso, quindi, che come tale doveva essere tutelato anche attraverso un’autorevole ricostruzione della sua storia”.
Un edificio molto caro ai sammarinesi. Palazzo Valloni è divenuto nel corso degli anni di proprietà dello Stato e oggi ospita gli Istituti Culturali più importanti della Repubblica, oltre alla Chiesa della Santissima Croce, più conosciuta come Oratorio Valloni. E’ è un luogo chiave dell’identità istituzionale sammarinese: la Sala delle Udienze, ogni 1° aprile e 1° ottobre, ospita il cerimoniale per l’ingresso degli Eccellentissimi Capitani Reggenti.
“Palazzo Valloni, sorto tra la fine del Seicento e gli inizi del Settecento, vanta un’importante storia di due Famiglie, i Belluzzi ed i Valloni, quattro stili e tre epoche”, ha sottolineato l’architetto Leo Marino Morganti.
“Questo Palazzo è uno scrigno di devozione ed Arte che i sammarinesi devono custodire gelosamente perché i libri sono multipli, mentre le opere d’Arte sono uniche”, ha invece spiegato il professor Pasini.
Il volume è stato inoltre presentato nei giorni scorsi dai Presidenti di Fondazione San Marino e di Cassa di Risparmio ai Capitani Reggenti, che lo hanno definito “un prezioso strumento di conoscenza per la storia sammarinese”.
“Valloni. Storia di un Palazzo” è disponibile per i correntisti presso le Agenzie della Cassa di Risparmio. Attraverso questo prezioso libro la Fondazione San Marino e Cassa di Risparmio vogliono arricchire la collezione libraria degli affezionati clienti e dei concittadini, ricordando loro che questo Istituto ha vita sul territorio dal 1882.