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San Marino, PDCS: il monte Titano nel SEPA già nel 2014

da Redazione

“Questo importantissimo risultato costituisce un’ulteriore garanzia per l’operatività delle nostre aziende e del nostro sistema bancario”.

 

SAN MARINO – Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese, forte del consenso ricevuto da tutta la base al recente Congresso, continua nella propria azione mirata ad una reale politica del fare.

“I lavori consiliari in atto per l’approvazione della Riforma Tributaria ed il continuo confronto sulla finanziaria 2014, per l’attuazione degli interventi di riduzione della spesa necessari al riequilibrio del Bilancio dello Stato, testimoniano la concretezza di questo lavoro che il PDCS, insieme alla maggioranza, stanno portando avanti a sostegno dell’azione del Governo. E’ di questi giorni la comunicazione dell’assemblea plenaria dello European Payment Council di includere anche San Marino nel SEPA. Questo importantissimo risultato che sarà operativo dal 2014 costituisce un’ulteriore garanzia per l’operatività delle nostre aziende e del nostro sistema bancario. A coloro che, pur di denigrare l’operato di questo Governo, con le parole sono disposti a strumentalizzare la reputazione di alcuni cittadini, anche attraverso illazioni enunciate in Consiglio Grande e Generale, come accaduto mercoledì scorso, la Democrazia Cristiana presenta fatti concreti. Relativamente al caso evidenziato sulla stampa, una semplice assegnazione interdipartimentale, effettuata a parità di livello e sulla di base di titoli idonei all’incarico, concordata dai direttori di Dipartimento Sanità e Territorio che, secondo la legge 188/2011 non richiede né interpelli né bandi di concorso, è stata spacciata come un ‘favore’ fatto ad un iscritto al nostro Partito. Il PDCS ritiene che non sia questo il modo di fare politica e, esprimendo solidarietà a chi è stato oggetto di tali accuse, ribadisce la necessità di un confronto consiliare corretto, fondato su proposte e su contenuti utili a ridare prospettive alla nostra Repubblica, e non su attacchi sterili e scorretti, con il semplice scopo di denigrare le persone ed i partiti di maggioranza, che si impegnano a servizio dei cittadini e della società civile. Diversamente non si fa il bene dei nostri cittadini, tantomeno del Paese”.

 

PDCS

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