Poco prima delle ferie, a braccetto con la patrimoniale (ma molto meno ‘pubblicizzata’), in arrivo un balzello tutto nuovo per il Titano.
Poco prima delle ferie, in parallelo con la patrimoniale ma molto meno “pubblicizzata” per i contribuenti sammarinesi è in arrivo anche una “stangatina” sulle assicurazioni. Non sarà alta (è stata fissata al 4%, in Italia sono ben al di sopra del 20%) ma si tratta di una svolta significativa, perché le assicurazioni ramo danni (ad esempio sulla casa o sull’automobile) in passato non sono mai state tassate. E’ forse questo l’aspetto più importante, il fatto che finora non si era pensato di intervenire in questo ambito. Interpellata da Fixing, la Segreteria di Stato alle Finanze presenta il “conto” complessivo dell’operazione: 1,5 milioni di euro. Comunque meno delle cifre “sparate” da alcuni media (3,5-4 milioni), ipotesi ingigantita dall’aggiunta del gettito relativo al ramo vita, ma che invece non è stato tassato.
L’articolo integrale su San Marino Fixing n. 29 in edicola da venerdì 26 luglio