Il 22 ottobre scorso il Convention & Visitors Bureau di San Marino ha voltato pagina. È stato infatti nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’ente che, ricordiamo, ha una composizione societaria pubblico-privata, la cui maggioranza è detenuta dall’Eccellentissima Camera.
Il 22 ottobre scorso il Convention & Visitors Bureau di San Marino ha voltato pagina. È stato infatti nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’ente che, ricordiamo, ha una composizione societaria pubblico-privata, la cui maggioranza è detenuta dall’Eccellentissima Camera. Si è trattato di un passaggio importante, non solo per la nomina del nuovo presidente, Marcella Michelotti, ma anche perché è stata l’occasione per mettere un punto fermo e ripartire. Oltre al presidente, il nuovo CdA – che come da prassi ha prontamente ricevuto il gradimento da parte del Congresso di Stato – è composto da Riccardo Vannucci, presidente uscente, da Bruno Morri, Emanuele D’Amelio e Alessia Valducci, gli ultimi due di nuova nomina. In attesa della designazione del nuovo direttore, le funzioni direttive sono affidate temporaneamente al presidente Michelotti.
L’AZIONARIATO
Nel corso di tutto il 2012 invece è avvenuto un aumento di capitale sociale che ha portato all’ingresso di nuovi soci: l’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese, tramite la propria società di servizi, Assoservizi Srl, e alcune strutture alberghiere: il Palace Hotel (come Hotel Service), La Grotta e il Gruppo Joli.
La composizione societaria precisa la potete leggere nella tabella qui a fianco. Di fatto oltre allo Stato, che detiene oltre il 52% delle quote in carico all’Eccellentissima Camera, l’azionariato è composto principalmente dalle associazioni di categoria, USOT, OSLA, l’USC e appunto l’ANIS, dagli altri soggetti che rappresentano il mondo del turismo e dell’economia più in generale (il Consorzio San Marino 2000 e la Camera di Commercio) e dalle strutture private, ovvero alberghi, ristoranti agenzie viaggio e tour operator.