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L’incontro tra il teatro e le persone, al centro del Festival Cittadinanza Democratica

da Redazione

Protagonisti Tiziana Di Masi, Ascanio Celestini, Marco Baliani e i corsisti della Summer School.

 

Tiziana Di Masi, Ascanio Celestini, Marco Baliani e i corsisti della Summer School, sono stati i protagonisti del Festival Teatrale della Cittadinanza Democratica, giunto alla sua sesta edizione, iniziativa resa possibile grazie al sostegno della Fondazione San Marino che, come ha affermato la responsabile del Dipartimento di Formazione dell’Università del Titano, “Ci ha sempre sostenuto ed incoraggiato ad andare avanti”. Il Festival teatrale della Cittadinanza Democratica nasce nel 2007, appunto da un progetto del Dipartimento della Formazione dell’Università di San Marino, in collaborazione con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bologna e con l’Ufficio Attività Sociali e Culturali.
Diretta filiazione della Summer School, è nato per consentire un incontro a tutto tondo tra il teatro e le persone, di ogni estrazione età e origine, cittadini e cittadine, che nel confronto con il teatro possono trovare nuovi e ulteriori stimoli per le proprie vite, il lavoro e quel senso di partecipazione alla comunità sempre più spesso dimenticato in nome dell’interesse privato.
La Summer School, in questa sua sesta edizione, ha proposto una riflessione sul tema della terra ferita, violata, sfruttata, di un pianeta le cui comunità troppo spesso negano l’umanità comune in una visione futura sempre più vicina alla reciproca distruzione.
Eco-culture e legalità sono le parole chiave al centro dell’incontro tra teatro, educazione e cittadinanze: per affrontare il processi di globalizzazione e innovazione costanti, sapendo gestire il cambiamento e la complessità; per dare ai soggetti, cittadini e cittadine, la capacità di riconquistare un protagonismo riflessivo, creativo, attraverso processi di cittadinanza attiva; per ricostruire un bisogno di coesione sociale, nel riconoscimento delle cittadinanze plurali e di sperimentazione di forme di partecipazione culturale attiva. Quest’anno si è svolta anche la seconda edizione della Junior Summer School. Si è trattato di un Campus intensivo, in cui si sono alternati incontri con famosi artisti di teatro e sessioni di laboratorio teatrale condotte da alcuni dei maggiori esperti di teatro italiani, e si è concluso con una breve performance teatrale dei partecipanti il 1° settembre scorso al Teatro Concordia di Borgo Maggiore. Altra costola della Summer School, la terza edizione, per l’anno accademico 2011-2012, del Corso di Alta Formazione “Il teatro come strumento per le professionalità educative”. Il Corso è pensato per dare strumenti cognitivi e metodologici a quanti operano o vogliono operare come educatori e/o operatori sociali, culturali e professionali in contesti educativi che richiedono interventi sistemici e problematizzanti: nelle carceri, nei centri per disabili e disabili mentali, nei luoghi di accoglienza degli immigrati e dei rifugiati, ma anche nelle scuole e in tutte le agenzie formative che vogliono accettare la sfida al cambiamento indotto dai processi di globalizzazione e di mondializzazione.

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