La Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio sta lavorando in questa direzione con l’obiettivo preciso di internazionalizzare l’economia e portare la Repubblica di San Marino a diventare il crocevia degli investimenti asiatici in Europa e di quelli occidentali in Asia.
di Silvia Della Balda
Quando un modello economico ha esaurito il suo compito, è inutile ostinarsi nel mantenerlo in vita. Occorre piuttosto prendere decisioni e attivare un processo generativo che porti ad un nuovo modello di crescita e sviluppo. La politica delle non-scelte non paga e non serve più a San Marino. La Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio sta lavorando in questa direzione con l’obiettivo preciso di internazionalizzare l’economia e portare la Repubblica di San Marino a diventare il crocevia degli investimenti asiatici in Europa e di quelli occidentali in Asia. Questo lavoro di costruzione andava simboleggiato e reso evidente anche a livello di percezione visiva. E’ nato così il marchio Moulding the Future (plasmando il futuro). Con Moulding the Future si vuole sollecitare il risveglio delle coscienze e chiamare all’azione i sammarinesi, tutti quanti, per plasmare insieme il futuro del Paese. Nel logo, che accompagnerà le iniziative della Segreteria di Stato, l’energia luminosa al centro della spirale rappresenta il dinamismo e la creatività. E’ il fulcro di un nuovo modello culturale, economico e sociale. I colori sono precisi messaggi. Il giallo è ricerca del nuovo, del cambiamento; è simbolo di fertilità; è il colore del sole e quindi dà energia, forza, vitalità. L’arancio rappresenta la gioia e la magnificenza, mentre il rosso, colore della passione e dell’amore, rappresenta la mobilitazione di tutte le energie, la fiducia nelle proprie forze e la capacità. Il verde è simbolo di speranza per eccellenza, è il colore della rinascita e infine il blu, colore della tranquillità e dell’immortalità. La scelta della lingua inglese è un chiaro segno di apertura al mondo e alla comunicazione con esso. Il bilinguismo deve essere un must per San Marino.
