Home FixingFixing ECF: nel triennio erogati oltre 4,7 milioni

ECF: nel triennio erogati oltre 4,7 milioni

da Redazione

Per l’anno 2010 si è fatto riferimento ad una previsione al 31/12 stilata in base alla situazione contabile del 31 ottobre.

di Saverio Mercadante

 

Dotare l’Ente di adeguate riserve, accantonare i fondi necessari per l’ultimazione dei progetti in corso, investire al meglio la liquidità privilegiando al contempo la sicurezza dell’operazione. Questi sono stati i criteri della gestione economico-finanziaria del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Cassa di Faetano. I dati qui riportati sono riferiti al triennio 2008-2010 relativi ad alcune voci di bilancio particolarmente significative. Per l’anno 2010 si è fatto riferimento ad una previsione al 31/12 stilata in base alla situazione contabile del 31 ottobre. Ripartizione delle erogazioni. Nel triennio 2008-2010 l’ECF ha erogato contributi pari a € 4.732.259, ripartiti in 479 diversi interventi (va rammentato che i dati del 2010 peraltro non sono ancora definitivi). L’incremento rispetto al triennio precedente è stato notevole: le erogazioni ammontavano infatti a € 2.704.000. Gli interventi sono stati così ripartiti nei settori indicati nello Statuto: sviluppo economico del territorio € 2.371.974; arte e cultura € 1.099.545; attività sportive e ricreative € 417.386; Enti religiosi ed umanitari € 280.139; assistenza sociale € 93.300; sanità e ricerca scientifica € 4.000. Il forte aumento delle erogazioni nel settore dello sviluppo economico del territorio è conseguente alla prima tranche del contributo per la realizzazione dei parcheggi a servizio dell’Ospedale. Il dato relativo a tale settore evidenzia un incremento del 75% rispetto al triennio precedente e testimonia il rilevante aumento dell’attività svolta dall’Ente a beneficio del Paese. Le riserve e i fondi accantonati. Nel corso del triennio sono state accantonate, nei vari fondi e riserve, le seguenti somme. 2008: € 928.000; 2009: € 303.000; 2010: € 575.000. La riduzione degli accantonamenti è conseguente al forte aumento dell’attività svolta dall’Ente che assorbe sempre maggiori risorse. Il totale dei fondi accantonati sarà quindi di 8.474.000 euro con un incremento del 6% rispetto al triennio precedente. Il patrimonio dell’Ente. Il Patrimonio dell’Ente è costituito, oltre che dalle quote sociali, dalla partecipazione nella Banca di San Marino, rappresentata da 2.066.000 azioni, pari al 90,13% del pacchetto azionario. Grazie al fatto che il buon andamento della Banca è proseguito e si è consolidato anche in questo triennio, il valore delle azioni al 31/12/2009 – data dell’ultimo aggiornamento – era pari ad euro 89,38 per un valore complessivo di 184.659.080 euro. Raffrontando questa cifra con quella corrispondente al 31/12/2006 si constata che il valore delle azioni si è incrementato nel triennio di oltre 32 milioni di euro. Investimento della liquidità. Nell’investimento della liquidità disponibile si è cercato di ottimizzare i rendimenti avendo però come obiettivo prioritario la sicurezza dell’operazione. Le somme investite hanno prodotto interessi attivi per 218.000 euro nel 2008, per 40.101 euro nel 2009, mentre la previsione per il 2010 è inferiore a causa del crollo dei mercati. Impegni di erogazione. Gli impegni assunti dall’Ente nel corso del triennio ed ancora in essere ammontano a 2.544.031 euro per contratti sottoscritti per l’intervento di ristrutturazione e restauro di Villa Manzoni; 810.00 euro per convenzioni sottoscritte con lo Stato ed altri Enti per progetti in corso di realizzazione; 198.750 euro per impegni di erogazione deliberati, di competenza di futuri esercizi. I beneficiari dell’attività dell’Ente. Va sottolineato un aspetto, che potrebbe forse sfuggire ad una prima analisi, ed è invece un importante valore aggiunto dell’attività dell’Ente da non trascurare: i benefici di un’iniziativa non ricadono esclusivamente sui destinatari diretti dell’intervento ma si diffondono su molte altre realtà, collegate in vario modo all’evento.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento