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Questione di num3ri di venerdì 23 maggio

da Redazione

Passiamo all’economia. 23, a capo. Per Chrysler una perdita trimestre di 690 milioni di dollari, ma i ricavi sono cresciuto di un buon 23%.

 

Nel codice dei telegrafisti il 23 significa “a capo”.

Detto fatto, passiamo agli eventi che nei secoli sono accaduti il 23 maggio. In primis, la storia ci porta nei fatti della Chiesa: oggi, ma nel 1555, Paolo IV diventava Papa. Circa 400 anni più tardi (1949), venne invece istituita la Repubblica Federale Tedesca. Per l’Italia invece oggi è giornata di lutto: era il 23 maggio del 1992 quando a Capaci una bomba fece saltare l’automobile su cui viaggiava il giudice Giovanni Falcone e la sua scorta.

Per un uomo giusto che è morto, tanti ne sono nati, soprattutto in ambito artistico (l’attore Paolo Poli, un lustro fa a San Marino con lo spettacolo “Sillabari”) e in quello sportivo. Per i tifosi del Milan oggi si festeggia Daniele Massaro (1961), eroe di una finale contro il Barcellona ad Atene; per quelli dell’Inter invece, come dimenticare Felice Centofanti (1969)? Giocò con la casacca nerazzurra nella stagione 1995-1996: per lui 9 presenze e un gol. Capelli lunghi tipo Renegade, un discreto sinistro, tanta corsa e soprattutto, un piglio da gladiatore. Dal calcio a “Striscia la notizia”, dove interpretava una specie di mago che appare e risolve i problemi di calciatori in difficoltà.

Auguri anche a Rubens Barrichello (1972), fedele scudiero di Schumacher in Ferrari.

Passiamo all’economia. 23, a capo.

Per Chrysler una perdita trimestre di 690 milioni di dollari, ma i ricavi sono cresciuto di un buon 23%. Il tutto mentre Telefonica ha chiuso il primo trimestre con un calo dell’utile netto a 692 milioni di euro (-23%).

Reclutamento 2.0, la nuova frontiera del lavoro. Gira attorno al 23 (milioni) anche i numeri di LinkedIn, che nei giorni scorsi ha raggiunto 300 milioni di utenti in oltre 200 Paesi, di cui circa due terzi (il 67%) al di fuori degli Stati Uniti. Solo nell’ultimo anno oltre 23 milioni di persone si sono iscritte.

Dall’Ue infine sono in arrivo 23 milioni per promuovere i prodotti agricoli. Una buona alternativa.

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