Solo le Superiori partiranno il 14. Subito due possibili “ponti”: 1 ottobre e 8 dicembre. Per tutti si chiuderà l’11 giugno 2021, ad eccezione delle Scuole dell’Infanzia (18 giugno).
di Daniele Bartolucci
Ufficializzato il calendario scolastico 2020-2021: una notizia che non riguarda, per ovvie ragioni, solo alunni e studenti, ma soprattutto le loro famiglie, che così potranno organizzarsi sperando che le dinamiche scolastiche tornino alla normalità dopo aver vissuto gli ultimi mesi con notevoli difficoltà organizzative a causa della chiusura imposta dall’emergenza Covid-19.
Il Governo ha quindi sciolto le riserve: l’anno scolastico partirà ufficialmente il 31 agosto, ma le lezioni inizieranno il 7 settembre per la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Elementare e la Scuola Media Inferiore, oltre che per il Centro di Formazione Professionale. Il 14 settembre invece, riapriranno le aule anche della Secondaria Superiore. Fissata anche la data del termine delle lezioni all’11 giugno 2021 per tutte le scuole ad eccezione della Scuola dell’Infanzia, fissata invece al 18 giugno 2021.
Per famiglie e imprese, infine, è interessante anche il calendario delle festività (con relativi “ponti”) per la scuola. Oltre a tutte le domeniche, infatti, le lezioni si fermeranno il 1 ottobre (giovedì) per i nuovi Capitani Reggenti, quindi il 1 e il 2 novembre (lunedì) per Tutti i Santi e Commemorazione dei defunti; “ponte” ufficiale quello dell’Immacolata Concezione che quest’anno cadrà di martedì (8 dicembre) e verrà abbinato al lunedì 7 dicembre (vacanza). A seguire, le vacanze di Natale, fissate tra il 24 dicembre e il 5 gennaio 2021 per tutte le scuole, a cui unire, ovviamente, mercoledì 6 gennaio (Epifania). Niente lezioni nemmeno il 5 febbraio per la Festa di Sant’Agata, che cadrà di venerdì, dando modo a tanti di fare il classico “weekend lungo”. Stessa cosa per il 25 marzo (Anniversario dell’Arengo del 1906), che nel 2021 cadrà di giovedì, come il 1 aprile (ingresso dei nuovi Capitani Reggenti), che aprirà il periodo delle vacanze Pasquali, fissate subito dopo dal 2 al 6 aprile. Poca euforia invece per la Festa dei Lavoratori: l’anno prossimo il primo maggio cadrà di sabato. Mentre l’ultima festività nazionale utile per chi volesse fare “ponte” con il weekend, sarà il Corpus Domini: il 3 giugno 2021 sarà infatti un giovedì.