L’ingegner Cesare Pisani ha presentato il progetto, un successo per un piccolo Paese come il Titano.
A Roma, in occasione della 34esima Riunione Annuale Ricercatori di Elettronica, assieme l’ex Rettore del Politecnico di Torino Marco Gilli, al Prorettore per la ricerca di Eccellenza della “Sapienza” di Roma Maria Sabrina Sarto, al Direttore Generale per le politiche industriali del Ministero dello Sviluppo Economico Stefano Firpo, al Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano è intervenuto anche il CEO di TIM San Marino Cesare Pisani. All’interno della tavola rotonda “Paradigma 4.0, Università e impresa”, l’ingegner Pisani ha presentato il progetto 5G, un successo per un piccolo Paese come il Titano. Oltre che una velocità di connessione maggiore, la rete 5G permette anche una maggiore velocità di latenza (il tempo tra input e output del sistema). I servizi 5G innovativi opereranno in ambito Smart City, Pubblica Sicurezza, Ambiente, Sanità, Turismo, Cultura, Trasporti e Media.
“Entro l’estate – ha spiegato il CEO di TIM San Marino – verranno adeguati i primi siti mobili alla nuova interfaccia radio 5G, contestualmente alla progressiva introduzione delle small cell, antenne di piccole dimensioni e a bassa potenza che, collegate in fibra ottica e dislocate in varie aree del Paese, assicureranno, con il minimo impatto ambientale, il raggiungimento di prestazioni elevatissime, inarrivabili con le attuali tecnologie”.
La 34esima Riunione Annuale Ricercatori di Elettronica, ospitata alla Sapienza di Roma, ha poi trattato altri temi come ad esempio le Metodologie abilitanti per l’Industria 4.0, la sfida di digital healthcare e foodtech, la formazione, l’energia elettrica e la mobilità.
