Home FixingFixing La Mille Miglia torna a sfrecciare sulle strade del Monte Titano

La Mille Miglia torna a sfrecciare sulle strade del Monte Titano

da Redazione

L’appuntamento con la gara storica è prevista per il 17 maggio. La poesia e la bellezza della corsa ha ispirato anche un album di Dalla.

Mille Miglia

 

L’attraversamento della Mille Miglia non rappresenta solo un momento dedicato agli appassionati di auto d’epoca, ma costituisce un evento che garantisce un tangibile ritorno d’immagine internazionale per San Marino: migliaia di fotografie e filmati sono diffusi in tutto il mondo da giornali, televisioni e siti internet. Anche nel 2018 la “mitica” corsa – che Enzo Ferrari definì “un museo viaggiante unico al mondo” – farà tappa sul Titano: l’appuntamento con la 36esima rievocazione storica è stata fissata per giovedì 17 maggio quando le “magnifiche anziane” (le auto) passeranno nel centro storico di San Marino.

La tappa “Titanica” è una delle più apprezzate, sia dai protagonisti che mettono a prova i loro mezzi sulle strette strade che salgono fino al cuore al centro storico, che dai visitatori, i quali hanno l’opportunità di immortalare in scatti memorabili gli splendidi gioielli della meccanica accostati al panorama mozzafiato che si gode dalla vetta del Monte Titano. Piccoli disagi per la viabilità, in occasione della 36esima rievocazione storica: verranno chiuse alcune strade di accesso al centro storico per la durata del passaggio, circa 3 ore: dalle 9 alle 12 del 17 maggio.

IL PROGRAMMA

Novantuno anni dopo la prima delle ventiquattro edizioni di velocità, disputate dal 1927 al 1957, e delle tre con la formula dei rally dal 1959 al 1961, mercoledì 16 maggio 2018 prenderà il via la trentaseiesima rievocazione della Mille Miglia, che sarà la sessantatreesima competizione automobilistica caratterizzata dalla Freccia Rossa.

La data, come da tradizione, anticipa di una settimana il Gran Premio di Monaco di Formula Uno. Rispettando la tradizione nata nel 1927, il percorso prenderà il via e terminerà a Brescia, attraversando mezza Italia prima e dopo il giro di boa a Roma.

Ogni anno, il percorso subisce modifiche allo scopo di tornare a far transitare la Mille Miglia in località nelle quali era assente da qualche anno: nel 2018, proseguendo con la medesima filosofia, sono state apportate alcune variazioni al tracciato. Come avviene dal 2016, la Mille Miglia sarà disputata in quattro tappe per altrettante giornate ma, importante novità del 2018, la corsa – anziché il giovedì – prenderà il via un giorno prima, mercoledì 16, e tornerà in Viale Venezia nel pomeriggio di sabato 19 maggio. Poco più tardi, sul palco di Piazza della Loggia, la premiazione del vincitore della gara darà il via alla lunga Notte della Mille Miglia.

La prima tappa, con partenza nel primo pomeriggio di mercoledì 16 maggio, dopo il passaggio a Desenzano e Sirmione, al Parco Sigurtà di Valeggio Sul Mincio e a Mantova, Ferrara e Comacchio, si

concluderà a Cervia-Milano Marittima. Il giorno dopo, giovedì 17 maggio, dopo i passaggi a Pesaro e nella Repubblica di San Marino e l’attraversamento di magnifiche località come Arezzo, Cortona e Orvieto, la seconda tappa porterà i concorrenti a Roma, per la consueta passerella notturna nell’Urbe, tanto gradita dai concorrenti e dal pubblico. Venerdì 18, il percorso dalla capitale resterà pressoché invariato fino a Siena.

Tra le novità dell’edizione 2018, ci saranno il passaggio a Lucca e lungo la Versilia. Terminati i lavori di ripristino dell’antica strada, la Mille Miglia potrà finalmente percorrere il tratto dell’edizione del 1949, tra Sarzana e il Passo della Cisa. Comprese le edizioni rievocative, il 1949 fu l’unico anno nel quale la Freccia Rossa valicò la Cisa: quello del 2018 anno sarà quindi un ritorno atteso 59 anni. La terza tappa sarà conclusa nuovamente a Parma, che gli scorsi anni ha sempre riservato un’entusiastica accoglienza alla Freccia Rossa: da qui, il sabato mattina, la carovana si rimetterà in viaggio verso Brescia. Risalendo verso l’arrivo, la lunga carovana della Freccia Rossa attraverserà Lodi, proseguendo verso Nord. Preso atto dell’estremo gradimento sia degli equipaggi sia del foltissimo pubblico, la Mille Miglia tornerà a disputare alcune prove all’interno dell’Autodromo Nazionale di Monza per proseguire poi attraverso Bergamo e la Franciacorta, continuando nell’opera di promozione del territorio bresciano iniziata con il Garda due giorni prima.

Ad esclusione di alcuni aggiornamenti attinenti alla sicurezza in gara, per la quale 1000 Miglia Srl ha sempre grandissima attenzione, nessuna novità è invece prevista per quanto concerne il regolamento di gara, che rimane immutato nella parte sportiva, compresi i Coefficienti, identici allo scorso anno.

LA CANZONE

Dopo due album scritti interamente assieme, la coppia Dalla-Roversi nel 1976 concepisce uno spettacolo, intitolato Il futuro dell’automobile e altre storie, che viene trasmesso dalla Rai e riscuote un certo successo: Dalla decide quindi di incidere alcune canzoni dello spettacolo, scelta contraria al volere di Roversi che avrebbe preferito un disco con lo spettacolo completo; il poeta decide di conseguenza di non firmare le canzoni, depositandole alla SIAE con uno pseudonimo, Norisso (un aristocratico veneto del ‘700[2]); la vicenda sancisce di fatto la fine della collaborazione tra i due. Le canzoni non scelte da Dalla resteranno tutte inedite tranne una: “Ho cambiato la faccia di un Dio”, che Dalla inciderà nel disco Cambio del 1990 col titolo “Comunista”.

Le altre canzoni dello spettacolo che rimangono inedite sono “I muri del ventuno”, “La signora di Bologna”, “Statale adriatica, chilometro 220”, “Rodeo” e “Assemblaggio”.

Automobili, che nella sua programmatica monotematicità è il più eterogeneo dei tre dischi realizzati in collaborazione con Roversi, viene premiato dalle vendite grazie soprattutto alla canzone “Nuvolari”. Tra le altre canzoni del disco molto nota è “Il motore del 2000” (reincisa anche nel disco realizzato con Gianni Morandi) e la divertente “Intervista con l’Avvocato”, in cui Dalla, usando il suo celebre scat, immagina un’intervista con Gianni Agnelli. La canzone “Mille miglia” è in realtà composta da due canzoni diverse, che nella prima edizione in vinile sono intitolate Mille miglia prima e Mille miglia seconda; nelle stampe in cd sono unite in un’unica traccia. Gli arrangiamenti dell’album sono curati dallo stesso Lucio Dalla.

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