Home FixingFixing Auto elettriche, a breve le colonnine “turistiche”

Auto elettriche, a breve le colonnine “turistiche”

da Redazione

Green economy: serate pubbliche, incontri nelle scuole e incentivi. Mularoni (Territorio) annuncia integrazioni ai Decreti 5/2015 e 120/2014.

 

di Daniele Bartolucci

 

Green Economy, San Marino è già tra i primi dieci Paesi al mondo per produzione di energia da fonti rinnovabili pro capite e potrebbe diventare il primo a breve.

Questo anche grazie a nuovi strumenti normativi che, abbinati alle ristrutturazioni e riconversioni, dovrebbero aumentare sia la produzione che l’efficienza energetica degli edifici, questo con l’auspicio di un più attento consumo da parte degli utilizzatori.

E a proposito di consumi, i dati sull’acquisto delle auto elettriche ed ibride a San Marino sono incoraggianti, si vedono le prime colonnine di ricarica private (vedi Fixing nr 28) e anche il Governo sammarinese sta mettendo a punto una normativa all’avanguardia, come spiega il Segretario di Stato al Territorio, Antonella Mularoni.

Nell’ultimo anno Lei ha promosso e partecipato a diversi incontri pubblici sul tema della Green Economy: forte del risultato raggiunto dalla COP21 sul clima, a cui anche San Marino ha aderito, durante la Fiera Agricola aveva annunciato una nuova normativa in materia. A quando il nuovo Decreto, dunque?

“La green economy presuppone interventi su più fronti: misure in grado di ridurre il consumo d’energia (già in essere la Legge 48/2014 e il Decreto Delegato 5/2015, che verrà integrato a breve), misure in grado di ridurre i rifiuti e i danni ambientali (il codice ambientale è stato revisionato nel mese scorso), promuovendo al contempo un modello di sviluppo sostenibile mediante l’aumento della produzione di energia elettrica attraverso le fonti rinnovabili (già in essere la Legge 48/2014 e il Decreto Delegato 120/2014, che verrà integrato a breve con l’inserimento di un fondo perduto per la produzione di energia da fonti rinnovabili) e con una parte più applicativa volta a favorire, nel solco dell’Accordo di Parigi contro i cambiamenti climatici, gli impianti di cogenerazione, l’abbattimento delle emissioni di gas serra e la riduzione dell’inquinamento locale e globale. Quest’ultimo aspetto in particolare potrà essere favorito attraverso l’utilizzo di auto elettriche anzichè del parco auto attuale. Il tutto va coadiuvato da un’azione di informazione sui processi – con serate pubbliche rivolte ai tecnici operativi nel settore – di miglioramento delle competenze – a ottobre saranno attivi nuovi corsi per certificatori energetici – e di sviluppo di un modo diverso di vivere (serate pubbliche rivolte alla popolazione e alle scuole), che sono alla base dello sviluppo della green economy”.

Altro grande tema è l’autonomia energetica di San Marino, che potrebbe avvenire con la realizzazione della centrale elettrica così come proposto da Mitsubishi-Hitachi Power Systems giusto?

“Questo progetto è in fase di approfondimento per quanto riguarda numerosi aspetti e potrà avere successo se si svilupperà come un progetto di forte sinergia ed interesse sia per la parte sammarinese sia per la parte italiana, in attuazione dell’accordo di cooperazione economica. Certo registriamo con grande soddisfazione l’attenzione di un gruppo importante a livello internazionale come Mitsubishi Hitachi Power Systems, che sta seguendo ai massimi livelli lo sviluppo del progetto, come confermato dalla recente visita in Repubblica del suo Presidente ed Amministratore Delegato, e che vede con grande interesse i progetti che il nostro Paese ha in materia di sostenibilità ambientale, che lo porranno – quando realizzati – all’avanguardia a livello mondiale”.

A proposito di Mitsubishi, nell’ultima visita ufficiale, anche con loro, dopo Tesla, avete parlato di auto elettriche e mobilità sostenibile. A San Marino i numeri stanno dando ragione a questo settore e diversi privati stanno installando proprie colonnine di ricarica. Da tempo il Governo è al lavoro a una normativa all’avanguardia per questo settore, quali gli obiettivi e la tempistica?

“Il Governo sta lavorando su più fronti. Da un lato in sinergia con l’AASS si sta lavorando sull’acquisto di colonnine elettriche ad uso turistico in tempi brevissimi; si sta inoltre ragionando sulle modalità di conversione del parco auto pubblico in un parco auto eco-sostenibile; si sta infine approfondendo la tematica degli incentivi da dare ai privati per l’acquisto di auto elettriche a far data dall’1 gennaio 2017. Come vede abbiamo tanti obiettivi ambiziosi, ma possiamo farcela lavorando tutti in sinergia con condivisione di intenti e di tempistiche”.

 

MOBILITÀ SOSTENIBILE

Il progetto “Mobilità sostenibile” pianificato dalla Segreteria di Stato comprende diversi interventi, dall’addio dei motori a combustione a favore dell’elettrico, fino alle piste ciclabili. Due gli interventi che il Segretario di Stato Antonella Mularoni ha citato nell’intervista, quello sul parco auto dello Stato, che è già in fase avanzata, tanto che l’amministrazione ha iniziato a contattare le case produttrici/rivenditori di auto elettriche chiedendo offerte commerciali nell’ottica di sostituire le auto pubbliche da rottamare con vetture elettriche. L’altro intervento su questo fronte è quello di creare dei forti incentivi sull’acquisto di auto elettriche per convincere i privati a sostituire la propria auto. In tal senso, è allo studio una legge che preveda la monofase agevolata per l’acquisto di auto a zero emissioni da parte dei privati, eliminazione del bollo, introduzione di un ecobonus per auto a basse emissioni. L’obiettivo è di avvicinare San Marino agli standard dei Paesi europei più virtuosi ed attenti all’ambiente.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento