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Il brand Rossana a corte della Regina Elisabetta II

da Redazione

Il 29 ottobre nel quartiere Mayflair ha inaugurato lo showroom del Gruppo Colombini. Lo store si sviluppa su due livelli e copre una superficie di circa 400 metri quadrati.

 

di Alessandro Carli

 

Detto così, potrebbe sembrare una delle tante (e meravigliose) zone di Londra. Mayfair invece, il quartiere che dal 29 ottobre ospita il primo showroom “Rossana”, una delle punta di diamante del Gruppo Colombini, è molto di più: è “il” quartiere per eccellenza. La zona resa celebre dal gioco del Monopoli e che vanta una storia meravigliosa, fatta di personaggi (qui ci vissero il musicista Handel, ma anche l’ammiraglio Nelson e lo statista Disraeli, ma soprattutto a Mayfair nacque la Regina Elisabetta II) e di grandi negozi, da qualche giorno è stata impreziosita dalle linee del marchio italiano. “Siamo fieri di poter vantare un prestigioso showroom nel quartiere gioiello di Londra: per il brand e per il Gruppo rappresenta una solida conferma sia per lo sviluppo del mercato locale che per l’espansione del mercato estero in generale, in un ottica di sviluppo internazionale della nostra insegna” spiega l’AD Emanuel Colombini.

 

Il progetto

Il prestigioso flagship store Rossana – in Duke Street, 17- si sviluppa su due livelli: piano terra e lower ground floor ed è dotato di un impianto di domotica grazie alla collaborazione con la VideoWorks, azienda che esporta l’eccellenza italiana nel mondo leader nella domotica destinata alla nautica di alto bordo. All’interno del negozio monomarca, che ha anche due postazioni per permettere l’organizzazione e lo svolgimento degli showcooking, le dimostrazioni culinarie, lavorano dodici persone.

Il binomio minimalismo e ricchezza, apparentemente contrastante, trova qui invece la sua massima espressione. I materiali nobili e preziosi che caratterizzano gli interni creano un connubio perfetto con la pietra utilizzata per la pavimentazione, per alcune pareti e per la scala che conduce al piano inferiore, quest’ultima realizzata anche con vetro e acciaio.

“Lo showroom – racconta Cristina Masetti, responsabile commerciale di Rossana per l’estero – copre una superficie complessiva di quasi 400 metri quadrati, un’area abbastanza importante e allo stesso tempo ‘inusuale’ per la zona della City. Il concept riprende gli spunti e le direttive di base introdotte dal designer Massimo Castagna nello showroom di Milano ed è stato realizzato anche grazie a uno studio di Londra: si è partiti quasi da ‘zero’, ovvero dal cemento grezzo. I lavori hanno richiesto più o meno sei mesi, lo sviluppo del progetto circa due anni”.

Nella scelta delle finiture il focus è stato il top di gamma. Tra gli elementi distintivi anche “l’effetto sorpresa”. Dietro le ante e le boiserie in eucalipto scuro degli armadi si celano una serie di ambienti di servizio, dalla laundry (lavanderia) alla bakery, dalla zona freddo alla cucina per lo staff, fino ad arrivare alla board room destinata alle riunioni esecutive.

Quello che rimane negli occhi è questo presente, e soprattutto il futuro. Ovvero le cucine che si possono incontrare tra i due piani. “Le linee Rossana hanno un grandissimo vantaggio – prosegue la responsabile commerciale -, il nostro mood è quello del momento. Mi spiego: non abbiamo dovuto ‘adattare’ le linee alla città e ai clienti inglesi in quanto la cura dei materiali e il design di Rossana sono già al passo con i tempi e incontrano, in maniera naturale, i gusti delle persone”.

Qualche dettaglio però è stato “britannicizzato”, reso un po’ più “brit”. “Il design è molto curato – continua Cristina Masetti –, così come i materiali impiegati, molto ricchi: si va dall’acciaio e dall’ottone brunito al legno caldo termo trattato, come ad esempio l’eucalipto, l’olivo e il castagno, ma anche il peltro e il poliestere”. Sono cucine dentro alle cucine, forti di una grande tradizione (quella italiana), che strizzano l’occhio a un mercato piuttosto lussuoso. “Per il posizionamento nel mercato anglosassone – evidenzia – lo spettro, la gamma delle linee a disposizione è comunque piuttosto ampio”.

Se la qualità dei prodotti Rossana è riconosciuta a livello mondiale, anche la struttura che li ospita potrebbe ottenere un importantissimo riconoscimento. “Il progetto dello showroom – conclude -, inserito nella sezione ‘retail’, è arrivato in finale all’International Design Awards, il concorso promosso dalla SBID , la Society of British Interior Design”. Il premio verrà assegnato il 27 novembre.

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