Home FixingFixing Cersaie 2013: Rafael Moneo sale in cattedra per spiegare i tratti ispano-islamici

Cersaie 2013: Rafael Moneo sale in cattedra per spiegare i tratti ispano-islamici

da Redazione

Il Premio Pritzker per l’Architettura si racconterà in prima persona a Cersaie 2013 (Bologna, 23-27 settembre) nell’evento di mercoledì 25 settembre (ore 11, palazzo dei congressi Europauditorium presso Bologna Fiere).  


L’efficace rielaborazione degli spazi di uso pubblico, tra estetica e funzionalità, è una delle maggiori sfide dell’architettura contemporanea e sono pochi gli architetti che hanno saputo coniugare armoniosamente le esigenze e il gusto attuale con le caratteristiche urbane.

Tra i grandi del panorama europeo, lo spagnolo Rafael Moneo occupa un posto di primo piano per la sua capacità di sfruttare le tecnologie avanzate evocando allo stesso tempo effetti caratteristici dell’architettura ispano-islamica. Un lavoro intenso e di grande impatto che Moneo stesso – unico spagnolo ad aggiudicarsi, nel 1996, il Premio Pritzker per l’Architettura – racconterà in prima persona a Cersaie 2013 (Bologna, 23-27 settembre) nell’evento di mercoledì 25 settembre (ore 11, palazzo dei congressi Europauditorium presso Bologna Fiere).  

Dopo Kazuyo Sejima, (Premio Pritzker 2010) ed Eduardo Souto De Moura (Pritzker 2011) quest’anno sarà infatti Moneo a tenere la tradizionale Lectio magistralis che impreziosisce il programma di eventi del Salone internazionale della ceramica.  

Un’occasione unica per comprendere il percorso e le riflessioni alla base degli interventi firmati da Moneo, come la stazione della metropolitana di Madrid (1988), l’estensione della Bank of Spain (2006) e l’ampliamento del Museo del Prado (2007), il Museo d’Arte moderna di Stoccolma (1997) e l’aeroporto di Siviglia (1988-92), ma anche la cattedrale di Nostra Signora degli Angeli a Los Angeles (2002), la RIBA Royal Gold Medal (2003) e La Iglesia de Iesu a San Sebastian.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento