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San Marino, “Corsi di base per clown di corsia”: il popolo dei nasi rossi

da Redazione

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Sul Titano sono state aperte le iscrizioni ai nuovi stage, in programma dal 15 al 17 marzo e organizzati dall’Associazione Viviamo in Positivo Vip San Marino. “Una full immersion in cui si sperimentano molti aspetti di questa disciplina” spiega Gerardo Marani.

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di Alessandro Carli

 

Il segreto si cela dietro al naso rosso: sotto la maschera, due occhi limpidi, sinceri, che sorridono. Sono gli occhi di chi vuole donare un po’ di serenità a chi ne ha bisogno. Si chiamano “i nasi rossi”, e sono i clown del buon umore.

“La salute si basa sulla felicità. Per noi guarire non è solo prescrivere medicine e terapie: il riso è la medicina migliore” afferma Patch Adams, l’ideatore della clownterapia. E proprio di clowterapia qui si parla: sul Titano infatti sono state aperte le iscrizioni ai nuovi “Corsi di base per clown di corsia”, in programma dal 15 al 17 marzo e organizzato dall’Associazione Viviamo in Positivo Vip San Marino. Una tre giorni intensa, per iniziare ad assaporare la gioia speciale che si prova quando si dona un sorriso. E per sentirsi un po’ come Robin Williams, l’attore che ha dato corpo e voce al celebre film.

“Per tre giorni terremo un corso di clownterapia, una full immersion in cui si sperimentano molti aspetti di questa disciplina – spiega Gerardo Marani, Presidente dell’associazione Viviamo in Positivo Vip San Marino -. Si potrà conoscere il paramimo, e verranno date una serie di nozioni di giocoleria. Si tratta di un corso di formazione per poter operare nell’ospedale. I partecipanti saranno circa 25. Ogni persona è unica: quello che dono io, non lo dona un’altra persona”.

Marani poi si sofferma sul fondatore della clownterapia. “Patch Adams è un maestro. Tutte le associazioni si ispirano al suo principio. La clownterapia è un dono e una grande risposte da parte delle persone: dà la possibilità di degente di uscire dal suo standard ospedaliero. Noi ci presentiamo con i vestiti e il naso rosso e iniziamo a interagire. Il malato, bimbo o adulto, così vive una dimensione diversa da quella che vive ogni giorno”.

Perché, come dice Adams, “lo humour è un eccellente antidoto allo stress. Poiché le relazioni umane amorevoli sono cosi salutari per la mente, vale la pena sviluppare un lato umoristico. Ho raggiunto la conclusione che l’umorismo sia vitale per sanare i problemi dei singoli, delle comunità e delle società. Sono stato un clown di strada per trent’anni e ho tentato di rendere la mia vita stessa una vita buffa. Non nel senso in cui si usa oggi questa parola, ma nel senso originario. ‘Buffo’ significava buono, felice, benedetto, fortunato, gentile e portatore di gioia. Indossare un naso di gomma ovunque io vada ha cambiato la mia vita”.

Su www.sanmarinoweb.com le videointerviste a Gerardo Marani e Valentina Ugolini (nella foto).

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