Home FixingFixing Carisp San Marino: stimolare i consumi interni con la nostra Cartazzurra

Carisp San Marino: stimolare i consumi interni con la nostra Cartazzurra

da Redazione

vladimiro.renzi.carisp

 

Vladimiro Renzi e lo strumento della moneta elettronica. “È una carta autonoma, che non dipende dai circuiti internazionali e che quindi non ha neppure subito tutti i ben noti problemi degli ultimi mesi legati ai circuiti di credito e di debito”.

vladimiro.renzi.carisp

 

 

Mandare in pensione gradualmente il denaro stampato sulla cara vecchia carta, per sostituirlo con la moneta elettronica. È questa l’aspirazione di tutti i Paesi avanzati, e anche a San Marino è un obiettivo concreto. Un’ambizione non da poco, perché i vantaggi delle carte, a banda magnetica o microchip, non sono affatto pochi. E tante persone, magari stimolate da specifiche iniziative, cominciano a rendersene conto. “Cassa di Risparmio – spiega il Vicedirettore, Vladimiro Renzi – già vent’anni fa ha dato vita ad un progetto di questo genere. Si tratta della nostra Cartazzurra, che con il tempo ha visto implementati i propri servizi e anche oggi è una certezza, per migliaia di famiglie”.

 

Facciamo un piccolo inciso. Nell’ormai lontano 1991, Cartazzurra fu creata come tessera sanitaria, che poi venne sviluppata anche come moneta elettronica.


“Siamo particolarmente orgogliosi di Cartazzurra – spiega Renzi – innanzitutto perché si tratta di un prodotto totalmente sammarinese. È infatti una carta autonoma, che non dipende dai circuiti internazionali e che quindi non ha neppure subito tutti i ben noti problemi degli ultimi mesi legati ai circuiti di credito e di debito. Cartazzurra è anche l’unico sistema sammarinese legato al circuito Pago Bancomat, dunque permette l’utilizzo anche in tutto il territorio italiano, ed in aggiunta ha la funzione di carta di debito internazionale con il circuito Mastercard, in modo da poter essere utilizzata anche in viaggio. La nostra carta ha anche un vantaggio aggiuntivo per quello che riguarda la sicurezza e la versatilità, poiché utilizza sia il microchip che la banda”.

 

CARTAZZURRA, PARTE IL CONCORSO

 

I vantaggi della circolazione della cosiddetta moneta elettronica oggi sono piuttosto evidenti. Sia per l’utente, che evita il rischio di perdere il denaro, sia per gli esercenti.


“È così. Innanzitutto i commercianti evitano a priori il rischio di incassare banconote false ed il problema di tenere il denaro nel proprio registratore di cassa durante la giornata. Inoltre hanno un guadagno nella gestione del proprio orario, perché andare in banca a depositare il denaro rappresenta un consumo in termini di tempo. E poi ogni operazione di Cartazzurra non ha spese né per il cliente né tantomeno per l’esercente. Per cui fra l’altro, a differenza di altri sistemi, la nostra card necessita di una sola telefonata al giorno, e non una per ogni transazione, con un evidente risparmio anche in questo senso”.

 

Qual è lo stato dell’arte dell’impiego di moneta elettronica a San Marino?


“Il denaro contante continua ad essere impiegato soprattutto per i cosiddetti micro pagamenti, ma c’è un interesse crescente nei confronti del denaro elettronico, anche tra quelle fasce di popolazione meno informatizzate, come gli anziani. Si comincia a comprendere l’utilità delle carte elettroniche. E quando, come nel nostro caso, non ci sono commissioni per le operazioni, l’utilizzo anche per i pagamenti più piccoli non è più un problema”.

 

Quanti sono gli utenti di Cartazzurra? E quanti gli esercenti abilitati su tutto il territorio della Repubblica?


“Ad oggi sono circa 10 mila le Carte Azzurre utilizzabili come moneta elettronica e sono circa 7-800 gli esercenti abilitati”.

 

Cassa di Risparmio sta lanciando un nuovo concorso a premi. A quale pubblico vi rivolgete?

“Naturalmente a chi utilizza Cartazzurra, ma non solo. Il concorso vuole infatti essere anche uno stimolo per chi ancora non ha abilitato la propria Cartazzurra come carta di debito, ed un invito agli esercenti che non fanno parte del circuito ad aderirvi. A maggior ragione in tempo di crisi poi stimolare i consumi interni al territorio rappresenta una pratica virtuosa. Cartazzurra e il nostro concorso vogliono andare proprio in questa direzione”.

 

Quali sono le caratteristiche salienti dell’iniziativa?


“Il concorso durerà sei mesi: si comincia il 28 novembre per chiudersi il 27 maggio 2012. Sono previste ben 26 estrazioni settimanali da mille euro ciascuna. Ogni settimana verranno distribuiti quattro premi, due dedicati agli utilizzatori di Cartazzurra e due per gli esercenti. In totale sono previsti 104 premi settimanali, a cui si aggiungono sei maxi premi finali, per un totale di 12 mila euro, che rappresentano una sorta di Premio Fedeltà in quanto possono accedere a quest’ultima estrazione solo i clienti che nei sei mesi di concorso hanno effettuato pagamenti per almeno 2.500 euro e esercenti che hanno incassato pagamenti Cartazzurra per un ammontare complessivo di almeno 15 mila euro. Il montepremi totale è importante, ben 38 mila euro. Il concorso sarà promosso in tutte le filiali della Cassa di Risparmio e presso gli esercizi convenzionati, le estrazioni saranno effettuate ogni giovedì alle 11 in diretta su Radio San Marino e i vincitori saranno anche annunciati il giorno successivo sui giornali sammarinesi”.

 

Il concorso infine rientrerà nelle celebrazioni per il 130° anniversario della Cassa di Risparmio di San Marino.


“Cassa di Risparmio è nata nel 1882, dunque nel 2012 compirà 130 anni. Non vogliamo svelare gli eventi con cui celebreremo questa importante ricorrenza, ma possiamo dire che il concorso rappresenta solo l’inizio”.

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