I rifiuti fanno notizia. a San Marino per 48 ore si è sfiorata una vera e propria emergenza rifiuti. Una vera e propria emergenza “fantasma”, come raccontiamo su Fixing oggi in edicola.
SAN MARINO – I rifiuti fanno notizia. Non solo quando si parla di roghi, come a Napoli, di tonnellate di maleodoranti scarti depositati sul ciglio della strada. Anche a San Marino per 48 ore si è sfiorata una vera e propria emergenza rifiuti. Un’emergenza fantasma, perché nessuno salvo pochi addetti ai lavori se n’è accorto, che poi fortunatamente (e con un pizzico di sacrosanto buonsenso) si è poi risolta. Il fatto è che la decisione d’imperio dell’appena insediato nuovo Collegio Tecnico per la tutela dell’ambiente, l’organo chiamato a rilasciare le autorizzazioni per il trasporto dei rifiuti, ha defalcato la grande maggioranza dei codici CER che autorizzano il trasporto dei rifiuti all’unico operatore autorizzato. In sostanza i rifiuti speciali non avrebbero più potuto essere portati in Italia. Ma neanche trattenuti sul Titano, dove non esiste un luogo per il pre-stoccaggio. Una situazione paradossale.
Se l’emergenza è rientrata, restano però alcuni problemi, che riguardano soprattutto il settore edile.
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