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San Marino, CIG: marzo tende al brutto

da Redazione

Il barometro della Cassa Integrazione Guadagni a San Marino rimane stabile, ma tendente al brutto. Non arrivano notizie troppo buone dal consueto appuntamento mensile della Commissione CIG che si è riunita il 24 marzo scorso. L’ultima rilevazione parla di 145 imprese e 1.174 lavoratori.

Il barometro della Cassa Integrazione Guadagni a San Marino rimane stabile, ma tendente al brutto. Non arrivano notizie troppo buone dal consueto appuntamento mensile della Commissione CIG che si è riunita il 24 marzo per fare il punto sulle richieste fatte pervenire dalle imprese. I numeri si discostano di poco (peraltro in peggio) dalla rilevazione precedente perché si resta abbondantemente oltre quota mille lavoratori coinvolti, 1.174 per la precisione, con 145 imprese che hanno fatto domanda dell’ammortizzatore sociale. A febbraio 2011 la Commissione CIG aveva evidenziato 131 domande da parte delle aziende e 1.111 lavoratori coinvolti. Il dato assume una connotazione meno grigia se si fa il raffronto mese su mese con l’analogo periodo dell’anno precedente: a marzo 2010 infatti le aziende erano meno, 124, ma il numero di dipendenti per cui si era fatto ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni erano molti di più, ben 1.633, un dato probabilmente in cui ha inciso il ricorso agli ammortizzatori sociali di qualche grande impresa.

 

Qui Rimini

Per ciò che concerne la Cassa Integrazione Guadagni, intesa come Cassa Integrazione Ordinaria e Straordinaria, nel 2010 si è avuta una diminuzione del numero di ore autorizzate degli operai del 2,6% (da 2.242.564 ore del 2009 a 2.183.748 del 2010) a cui si contrappone un aumento del numero di ore autorizzate degli impiegati del 60,3% (da 468.145 ore del 2009 a 750.520 ore del 2010); a questi dati vanno poi però aggiunti quelli della cosiddetta Cassa Integrazione in Deroga (espressamente prevista sulla base dell’accordo tra Regione Emilia-Romagna, UPI, ANCI e parti sociali del 18 maggio 2009), dove si ha un notevole incremento sia delle ore autorizzate degli operai; +745,5% (da 451.308 ore del 2009 a 3.816.005 ore del 2010), sia di quelle degli impiegati; +1616,1% (da 67.032 ore del 2009 a 1.150.314 ore del 2010). Il settore che maggiormente ha risentito del ricorso alle tre tipologie di Cassa Integrazione Guadagni è stato quello manifatturiero con oltre 6 milioni di ore autorizzate (in particolar modo quello della meccanica con oltre 3 milioni di ore autorizzate); notevole è anche il ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria e Straordinaria della Gestione Edilizia (473.092 ore) e alla Cassa Integrazione in Deroga del Commercio (628.237 ore). Questi dati mostrano come la situazione occupazionale nel 2010 stia ancora risentendo degli effetti della recessione economica; se infatti consideriamo insieme la Cassa Integrazione Ordinaria, Straordinaria e in Deroga, nell’ultimo anno le ore autorizzate in provincia di Rimini superano i 7 milioni 900 mila, con un incremento di circa il 145% rispetto al 2009 Altro dato che fotografa l’andamento dell’occupazione è rappresentato dai lavoratori iscritti nelle liste di mobilità, che nel 2010 sono risultati essere 1.835 (dato INPS non definitivo) rispetto ai 1.739 iscritti nel 2009, con una variazione percentuale del +5,5%.

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