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Ricerca e Sviluppo: Basilicata coast to coast

da Redazione

Nel 2009 un accordo per tre anni da 10 milioni di euro dedicato alle imprese e ai ricercatori. Previsti servizi e strumenti a sostegno del trasferimento tecnologico. La Basilicata coast to coast punta sull’innovazione

di Saverio Mercadante

 

Nel 2009 un accordo per tre anni da 10 milioni di euro dedicato alle imprese e ai ricercatori. Previsti servizi e strumenti a sostegno del trasferimento tecnologico. La Basilicata coast to coast punta sull’innovazione in partership con AREA Science Park, principale Parco Scientifico e Tecnologico italiano ed Ente nazionale di ricerca. Hanno dato vita a Basilicata Innovazione. Le imprese lucane hanno a disposizione un punto di accesso diretto alla ricerca applicata internazionale, per trovare competenze, partner, finanziamenti e assistenza utili a realizzare progetti di innovazione di prodotto, di processo e gestionale. Strategica è la rete di collaborazioni internazionali di cui AREA dispone, tra gli altri, il mitico MIT – Massachusetts Institute of Technology di Boston, e il suo network di competenze e tecnologie. Sul fronte della creazione di nuova impresa, è fornita assistenza tecnica in tutte le fasi preliminari allo sviluppo di idee imprenditoriali, dalla valutazione della sostenibilità economica alla stesura del business plan. Con il sistema della ricerca e della conoscenza della Basilicata sono promossi progetti e collaborazioni finalizzati a favorire l’individuazione di potenziali utenti industriali interessati ai risultati dell’attività di ricerca e alle competenze utili all’innovazione. Prevista assistenza per valorizzare i risultati attraverso il deposito di nuovi brevetti, nella negoziazione degli accordi di cessione dei diritti di proprietà intellettuale e nella creazione di partnership per attività di R&S. Per questo programma di attività che si svolge sotto la consulenza di AREA, sono stati stanziati dalla Regione Basilicata 10 milioni di euro nel primo triennio, ma il piano complessivo ne prevede 23.
AREA Science Park in Friuli Venezia Giulia è un grande protagonista dell’innovazione italiana: negli ultimi dieci anni circa 2.700 aziende sono state assistite nei loro percorsi di innovazione e di miglioramento tecnologico. Oltre 1.600 interventi realizzati, numerosi brevetti depositati dalle imprese e dalla ricerca; creazione di nuovi spin-off ed una sensibile crescita occupazionale e di volume d’affari delle aziende coinvolte. Un esempio di che cosa può nascere da questo accordo: MaTech Point Basilicata, il primo centro regionale del Sud specializzato nel campo dei nuovi materiali, offre alle imprese lucane soluzioni e assistenza nella scelta e nell’utilizzo di materiali e tecnologie in grado di sviluppare prodotti innovativi e di migliorare prestazioni ed estetica di quelli esistenti. Dispone di oltre 1.600 materiali innovativi e 100.000 consolidati in alcuni settori e potenzialmente innovativi in altre applicazioni.
Le imprese, rivolgendosi allo staff del MaTech Point Basilicata, possono accedere alla banca dati MaTech, contenente un archivio di materiali tradizionali e innovativi, le relative schede tecniche e informazioni sulle aziende produttrici. Presso lo spazio espositivo di Basilicata Innovazione, è inoltre possibile “toccare con mano” alcuni campioni di materiali innovativi per stimolare inventiva e creatività.
Ancora un altro progetto che partirà da settembre sino ad aprile 2011: prevede una serie di attività incentrate sul tema dell’ergonomia applicata, volte a migliorare gli aspetti di comfort e usabilità dei prodotti. Con questi obiettivi prende il via il progetto Ergonomia Basilicata, sulla scia degli ottimi risultati ottenuti da AREA Science Park in Friuli Venezia Giulia con Ergonomia FVG.
Permetterà a Basilicata Innovazione di offrire alle aziende lucane, operanti in numerosi settori, ulteriori strumenti e competenze per realizzare e differenziare, in un mercato sempre più competitivo, i propri prodotti, orientandoli al benessere e al comfort dell’utilizzatore, rendendoli più rispondenti alle sue esigenze, anche inespresse, e rispettando le esigenze di design.
Il Progetto Ergonomia FVG in Friuli Venezia Giulia, realizzato in due cicli consecutivi di attività da AREA Science Park, dal 2007 al 2009, e anch’esso supportato come in Basilicata dalle competenze del Prof. Dal Monte, ha permesso di raggiungere risultati molto significativi: 84 interventi di innovazione attivati, 40 dei quali hanno dato luogo a studi e progetti per soluzioni innovative applicate direttamente al prodotto, nei settori arredo, medicale, alimentare, nautica, trasporti, coltelleria, hobbistica, utensili da lavoro, ecologia. Dieci nuovi brevetti, 3 marchi e una nuova impresa avviata. Del Monte è l’inventore delle ruote lenticolari per le biciclette da competizione, che aiutarono Francesco Moser nel record dell’ora, e di innovazioni per canoe e altri mezzi sportivi. Ha prodotto 69 brevetti depositati in Italia e altri Paesi. Dal Monte ha realizzato sedute e studiato la postura in veicoli stradali Fiat e da competizione Ferrari, prototipi per numerosi oggetti, tra cui sedili e poltrone per operatori di computer e da ufficio, letti a movimentazione totale con meccanica innovativa, divani, imbottiture polistratificate per sedili, postazioni complete da lavoro. Ha progettato e realizzato apparecchiature, soprattutto ergonometriche, per lo studio sul campo dell’atleta e per la simulazione in laboratorio dei suoi gesti. Che enormi spazi apre l’innovazione.

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