Le immatricolazioni auto in Europa scendono del 6,9% nel mese di Aprile. Il risultato del Gruppo Fiat (7,6% di quota) è sostanzialmente in linea con i dati dei primi mesi del 2010. Confrontando i risultati mese su mese, nel 2009 Fiat era al 9,8% di quota, volumi record dovuti però agli incentivi.
Cattive notizie per il mercato dell’automobile nel vecchio continente: i risultati del mese di aprile parlano di un calo del 6,9%. Il risultato di Fiat Group Automobiles (7,6% di quota) è sostanzialmente in linea con i dati dei primi mesi 2010. Nel confronto con i risultati di aprile 2009 (quota al 9,8%), va considerato che allora, grazie agli incentivi, FGA aveva ottenuto volumi e quote record.
Bene nel Regno Unito e in Spagna, con vendite in forte crescita In aprile, nell’Europa dei 27 più le nazioni aderenti all’EFTA, le immatricolazioni di vetture nuove sono state 1 milione 171 mila, il 6,9% in meno rispetto allo stesso mese del 2009. Nel primo quadrimestre dell’anno le auto immatricolate sono state 4 milioni 941 mila, il 5,2% in più rispetto ai primi quattro mesi dell’anno scorso. Fiat Group Automobiles ha venduto in aprile oltre 89 mila auto, per una quota del 7,6%. Nel confronto di questi dati con quelli ottenuti nell’aprile 2009, va tenuto in considerazione il fatto che l’anno scorso ad aprile FGA aveva ottenuto volumi e quote da record. Infatti, a differenza di altri concorrenti, Fiat Group Automobiles era stata in grado di offrire immediatamente ai clienti una gamma articolata e nuova di vetture a basso impatto ambientale, che usufruivano degli eco-incentivi. I risultati di aprile sono comunque in linea con i valori ottenuti nei primi tre mesi del 2010. Nel progressivo annuo FGA ha immatricolato quasi 416 mila vetture e la quota e’ stata dell’8,4%. Anche in questo caso l’exploit di aprile 2009 influisce fortemente sui risultati ottenuti quest’anno.
La principale causa della contrazione di vendite di Fiat Group Automobiles è il calo registrato in Germania, dove lo scorso anno la presenza di FGA era particolarmente forte, grazie alla gamma di prodotti ecologici che usufruivano degli incentivi alla rottamazione varati dal Governo tedesco.
Tra gli altri principali mercati europei, vanno segnalati i risultati ottenuti da Fiat Group Automobiles nel Regno Unito (+42% dei volumi in aprile e +40,2% nel progressivo annuo) e soprattutto in Spagna, dove le vendite di Fiat Group Automobiles sono cresciute in aprile del 62 per cento (per una quota al 2,9%, 0,4 punti percentuali in più rispetto allo stesso mese del 2009) e nel trimestre del 67,6%, per una quota del 3% (era il 2,5% un anno fa). In aprile il brand Fiat ha immatricolato poco meno di 72 mila, per una quota del 6,1% (era l’8%), mentre nel primo quadrimestre del 2010, il marchio ha venduto 336 mila vetture, con una quota del 6,8%. Fiat è naturalmente il marchio che – con una delle gamme di vetture ecologiche più complete presenti sul mercato – ha maggiormente usufruito l’anno scorso degli incentivi. Vanno comunque segnalati gli ottimi risultati ottenuti dal brand nel Regno Unito (+57,8% in aprile e +46% nel pro-gressivo annuo) e in Spagna, dove continua l’exploit di vendite: +88,9% ad aprile e +98,4% nel quadrimestre.
I modelli di punta del marchio Fiat continuano a essere ai vertici delle vendite. Ancora una volta la Panda si conferma la vettura più venduta del segmento A, con una quota del 18% in aprile e del 17,7 % nel progressivo annuo. La seconda vettura più venduta del segmento A in Europa è la 500, con il 12,75% in aprile e il 12% nel quadrimestre. Nel progressivo la quota del brand Fiat nel segmento A è stabilmente attestata intorno al 30%. Nel segmento B, la Punto è sempre tra le vetture più vendute, con una quota del 7,6% nel quadrimestre. Le immatricolazioni di Lancia in aprile sono state quasi 9.200 per una quota dello 0,8%. Nel pro-gressivo annuo le vetture vendute dal brand sono state 42.800, il 10,6% in più rispetto allo scorso anno, per una quota che cresce di 0,1 punti percentuali, attestandosi allo 0,95. Il marchio Alfa Romeo ha immatricolato in aprile 7.700 vetture, per una quota dello 0,7%. Nel quadrimestre, il brand ha venduto 34.500 e anche in questo caso la quota è allo 0,7%.
L’arrivo ormai imminente sui mercati della Giulietta – vettura, presentata lo scorso mese alla stampa internazionale, molto importante per i volumi di Alfa Romeo – fornirà un contributo fondamentale alle vendite di Alfa Romeo.
