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La Repubblica di San Marino dice addio alla plastica monouso

da Redazione

La data prefissata dal Monte Titano è quella del 1 giugno 2021. Dal prossimo mese sarà vietata nelle sedi istituzionali e poi estesa alla PA.

plastic free

 

di Alessandro Carli

 

“Di tutti i rifiuti che generiamo, i sacchetti, i bicchieri e le bottigliette di plastica sono forse il più grande simbolo della nostra società usa e getta. Vengono usati, poi dimenticati e lasciano una terribile eredità” ha affermato di recente il politico britannico Zac Goldsmith. Un’affermazione, un grido di allarme che ha trovato terreno fertile sul Monte Titano: la Repubblica di San Marino difatti dirà addio, entro giugno 2021, alla plastica monouso, diventando quindi uno dei primi Stati al mondo a raggiungere questo prestigioso traguardo. Lo ha stabilito, attraverso la delibera numero 16, il Congresso di Stato lo scorso 5 ottobre, nell’ambito dei punti di attuazione del progetto di più ampia portata “San Marino Plastic Free”: si tratta di una svolta storica e un passo concreto verso l’attuazione di alcuni dei punti programmatici sanciti dall’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile ONU 2030. Una decisione frutto delle indicazioni ricevute dal Tavolo per lo Sviluppo Sostenibile, istituito lo scorso 20 aprile, e dalla volontà di attuare politiche concrete mirate al contrasto ai cambiamenti climatici e la riduzione della produzione di rifiuti plastici all’interno del territorio sammarinese. In particolare, l’utilizzo di prodotti in plastica usa e getta sarà vietato nelle sedi istituzionali della Repubblica di San Marino già a partire dal 21 Novembre e successivamente esteso a tutti gli uffici della pubblica amministrazione da gennaio del 2021. Per questi due specifici casi, il divieto riguarderà anche le bottiglie d’acqua naturale.

 

LE MODIFICHE AL CODICE AMBIENTALE

 

Infine, la delibera dà mandato alla Segreteria di Stato al Territorio di predisporre le modifiche al Codice Ambientale al fine di introdurre il divieto di commercializzazione di borse di plastica e di tutti i prodotti usa e getta all’interno delle attività commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande della Repubblica di San Marino a partire dal 1 Giugno 2021. Da questa data, saranno ammessi in tutti gli esercizi solo contenitori in materiale biodegradabile e compostabile. L’esaurimento delle scorte di magazzino sarà concesso entro e non oltre il 31 dicembre 2021.

 

I NUMERI A LIVELLO MONDIALE

 

Ogni anno almeno 8 milioni di tonnellate di plastica – bottiglie, stoviglie, cannucce e sacchetti – finiscono negli oceani, con conseguenze gravissime sulla vita marina e terrestre.

 

L’ITALIA E IL PATTO EUROPEO SULLA PLASTICA

 

“Abbiamo aderito con convinzione al Patto europeo sulla plastica – ha affermato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa -. Siamo convinti che una tematica così complessa come quella legata alla plastica, e il contrasto all’inquinamento prodotto, necessiti di strumenti condivisi tra i Paesi e tra i molteplici attori coinvolti nella gestione. Il Patto è uno strumento per affrontare meglio il ciclo della plastica, dalla progettazione dei prodotti alla produzione al corretto riciclo”.

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