Ha individuato come Presidente un affermato professionista del settore (l’ingegner Giuliano Benvenuti) e si è messa al lavoro.
La BSM immobiliare è l’ultima società nata nella galassia Banca di San Marino, protagonista di un’operazione mirata, con l’obiettivo di affrontare di petto la crisi del settore immobiliare. BSM Immobiliare ha ottenuto l’autorizzazione da Congresso di Stato e Banca Centrale di San Marino. Ha individuato come Presidente un affermato professionista del settore (l’ingegner Giuliano Benvenuti) e si è messa al lavoro. Nell’aprile 2010 ha perfezionato un accordo consensuale di cessione di sette cantieri, di cui sei residenziali e uno per attività commerciale-industriale. “Il problema del settore immobiliare – spiega Vincenzo Tagliaferro, Direttore di Banca di San Marino – è stato accentuato dai gravi fattori reputazionali che hanno coinvolto un noto gruppo immobiliare. La banca è intervenuta tra l’altro in epoca non sospetta, prima che le indagini sul dominus del gruppo rivelassero altre implicazioni, quando la crisi del settore aveva ingenerato difficoltà a completare cantieri avviati. A inizio 2010, con l’intervento di affermati professionisti sammarinesi (citiamo l’avvocato Matteo Mularoni dello studio legale associato Bussoletti-Nuzzo-Mularoni, ndr) abbiamo confezionato un accordo per costituire una società immobiliare, che rilevasse i cantieri incompiuti per portarli a termine e garantire la soddisfazione dei crediti dei compromissori acquirenti che altrimenti avrebbero visto andare in fumo gli acconti versati”. Dei sette cantieri, quattro hanno già ripreso l’attività e saranno completati nei tempi tecnici necessari. Altri due riapriranno i battenti tra qualche giorno. “Così – aggiunge il Direttore Tagliaferro – Banca di San Marino non solo ha scongiurato una crisi strutturale di settore, ma ha anche favorito in un momento così difficile il lavoro delle imprese sammarinesi”.
