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Misano World Circuit, MotoGP 2020 a porte chiuse: ma (forse) per ben due gare

da Redazione

Confermata la data del 13 settembre, Ezpeleta vuole replicare il 20. In Formula 1 intanto arriva la suggestione: dopo Monza, si corre a Imola?

casco valentino rossi - foto fabrizio petrangeli

 

di Alessandro Carli

 

Una suggestione e una certezza collegano e uniscono, idealmente, la Via Flaminia e la Via Emilia. Partiamo dalla prima, ribattuta da automoto.it e che riguarda la Formula Uno: “La stagione 2020 ancora ferma per la pandemia però, prende forma in vista dell’estate con l’inedita opzione dei due Gran Premi, filati, nella stessa nazione. Poiché i trasporti, di mezzi e di persone, sono un forte nodo da sciogliere per il circus, Imola si fa forte. Forte della possibilità di accodarsi a Monza. Lo stesso presidente ACI, Sticchi Damiani, ha dato un benestare ai due GP italiani ed è Imola, a essere l’opzione più plausibile dopo Monza”.

La certezza invece corre su due ruote: il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Nei giorni scorso difatti il presidente della regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha annunciato che si sta “lavorando per promuovere l’Emilia-Romagna nel mondo e la gara del motomondiale a Misano fa parte di questo progetto. Si svolgerà a porte chiuse e all’interno di un campionato mondiale che sarà ridotto e vedrà meno tappe in programma per concludere la stagione”. E il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, a inizio settimana ha parlato di una possibile doppia tappa al MWC nel giro di una settimana, il 13 e il 20 settembre.

Parole che sono state accolte con giusta soddisfazione dai promotori. Repubblica di San Marino, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Misano World Circuit, in una nota congiunta, hanno affermato che quanto detto da Bonaccini è “uno stimolo potente a proseguire nel lavoro che stiamo facendo in queste settimane per mantenere in calendario il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini dall’11 al 13 settembre. E’ evidente – rimarcano i promotori – che vanno risolti due aspetti fondamentali: da una parte l’aspetto sanitario e della sicurezza, perché l’evoluzione del contagio e le conseguenti opportunità che questa consentirà sono decisive e arrivano prima di ogni altra considerazione; dall’altra la sostenibilità economica dell’organizzazione, che evidentemente assume un profilo del tutto nuovo in questa situazione. Sul primo aspetto, siamo tutti confidenti che si tornerà presto a correre e che una soluzione in merito alla partecipazione del pubblico troverà una risposta. Lo scenario è aperto: gli eventi potrebbero essere a porte chiuse, ma anche con una partecipazione limitata e rigorosamente rispettosa delle prudenze che ben conosciamo. Vedremo. Sulla sostenibilità economica va detto che i promotori (Repubblica di San Marino, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Misano World Circuit) sono decisi e convinti a trovare la soluzione che potrà consentire l’organizzazione del Gran Premio. Si tratta di un evento capace di trasmettere a tutto il mondo l’immagine di un territorio vivo dal punto di vista turistico, già in moto con la sua industria dell’accoglienza. Sono già abbozzati progetti di promozione, c’è la piena collaborazione della piattaforma televisiva affinché quella che è obiettivamente una difficoltà si possa tramutare nella migliore opportunità possibile. C’è un contatto quotidiano con Dorna e con il suo Ceo Carmelo Ezpeleta, siamo aperti a tutte le soluzioni”.

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