Home FixingFixing Il settore manifatturiero traina l’economia del Monte Titano

Il settore manifatturiero traina l’economia del Monte Titano

da Redazione

Pubblicati i primi dati del 2019: bene le imprese e l’occupazione. Crescono il turismo ma anche il numero dei dipendenti del “pubblico”.

turismo san marino 7

 

di Alessandro Carli

 

Il nuovo anno è partito con il piede giusto. Lo spiega, snocciolando come di consueto i numeri, l’UPECEDS che nei giorni scorsi ha pubblicato le statistiche del “Sistema San Marino”. Sono in crescita difatti le imprese che operano sul territorio (al 31 dicembre il totale era di 4.918 unità; a fine febbraio di 4.983). Si conferma ancora “volano” del Paese il manifatturiero, che da 523 attività di dicembre è arrivato a 528 di febbraio. Parimenti è in rialzo anche il numero dei dipendenti complessivi: a fine anno erano 15.672, due mesi dopo 15.807. Anche in questo caso il comparto che “assorbe” la maggior parte dei dipendenti è quello della manifattura: i 6.199 lavoratori di fine 2018 sono diventati 6.275.

 

La forza lavoro


Con il 2019 la forza lavoro (dipendenti, indipendenti e disoccupati) si è innanzata. I primi, che a fine 2018 erano 19.292, hanno superato le 19.500 unità (per la precisione 19.518). A rialzo anche i secondi (da 1.698 a 1.721) mentre i disoccupati sono scesi da 1.415 e 1.338, così come quelli “in senso stretto” (1.117 a fine 2018, 1.069 a fine febbraio 2019).

 

Settore pubblico


Stesso trend (nonostante i proclama di “Spending review”) per il settore pubblico allargato. A dicembre difatti il totale era di 3.620 unità, a gennaio 2019 3.686 e a febbraio 3.711. Zoomando gli “enti”, si legge che nella Pubblica Amministrazione la crescita è stata di oltre 100 unità (2.042 al 31/12/(2018; 2.154 al 28/02/2019). Implementazione dell’organico anche all’Istituto per la Sicurezza Sociale (a fine gennaio i dipendenti erano 997, un mese dopo 1.011) mentre gli altri enti – le Aziende autonome, l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino e il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese (CONS) sono rimasti invariati.

 

Frontalieri


Dopo una lieve contrazione registrata a gennaio su dicembre, i lavoratori frontalieri sono in risalita. A fine anno erano 5.903, 5.851 nel primo mese del 2019 e 5.933 a fine febbraio. Frontalieri che il mese scorso sono risultati impegnati soprattutto come “impiegati specializzati e tecnici” (1.239), “Operai specializzati e tecnici” (1.209), “Operai qualificati” (1.180).

 

Turismo


Il dato positivo (finalmente) arriva dal settore turistico. Raffrontando i dati febbraio 2018 – febbraio 2019 emerge che i numeri sono quasi raddoppiati: 35.982 visitatori lo scorso anno, 55.356 quest’anno. Due “voci” sono a rialzo: da quella del numero di automobili (da 9.909 a 16.532) passando per i “visitatori su auto” (da 29.727 a 49.596) mentre si contraggono i visitatori su pullman e corriere (erano 6.255 a febbraio 2018, 5.760 un anno più tardi) e di conseguenza anche il numero di pullman e corriere (139-128).

 

Popolazione

 

Lievissima è invece la crescita della popolazione residente nella Repubblica di San Marino: 33.417 al 31/12/2018, 33.419 al 31/01/2019 e 33.420 al 28/02/2019.

 

Curiosità


Nel mese di dicembre 2018 il nome maschile più diffuso tra i residenti è Andrea con 547 persone (in assoluto il nome è presente in 556 individui, ma in 9 casi è utilizzato come nome femminile), che precede Marco (500). il nome femminile più diffuso tra i residenti è Maria con 348 persone seguito da Sara (259) ed Elisa (255). Il cognome più diffuso tra i residenti è Gasperoni con 545 persone seguito da Guidi (451) e Casadei (399). Tra i nati del 2018, il nome più diffuso in assoluto è Tommaso (10 casi), seguito da Liam con 6 casi.

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