Home FixingFixing La Cartiera Ciacci riduce i consumi e rilancia: “Pronti al depuratore”

La Cartiera Ciacci riduce i consumi e rilancia: “Pronti al depuratore”

da Redazione

L’azienda sosterrà il costo delle autobotti e della fornitura idrica nello spirito di portare il proprio piccolo contributo in questa siccitosa estate.

cartiera ciacci acqua

di Daniele Bartolucci

L’emergenza idrica causata dalla lunga siccità di giugno e luglio, protrattasi poi anche in agosto, ha stimolato comportamenti virtuosi da parte dei cittadini, ma anche da parte delle imprese.

Un esempio in tal senso viene dalla Cartiera Ciacci Spa. L’azienda ha spiegato nei giorni scorsi che, “a seguito delle comunicazioni ricevute dall’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici in merito allo stato di emergenza idrica in atto nella Repubblica di San Marino ha ridotto la quantità d’acqua utilizzata per la produzione. In particolare Cartiera Ciacci S.p.A. ha “dimezzato l’utilizzo di acqua seguendo la prima indicazione ricevuta dall’AASS nel mese di giugno”.

Non solo: “In seguito la società ha impostato il ciclo produttivo al minimo quantitativo di risorsa idrica utilizzabile. Tale condizione”, spiegano in una nota dall’azienda, “difficilmente sostenibile nel medio termine, ha portato Cartiera Ciacci S.p.A. a impiegare autobotti con rifornimenti esterni per integrare il consumo AASS ulteriormente ridotto da qualche giorno”.

Come noto, infatti, “il ciclo produttivo della carta ha necessità di un quantitativo minimo di acqua senza il quale l’impianto deve essere arrestato”. A fronte di questo, comunque, “Cartiera Ciacci S.p.A. sosterrà il costo delle autobotti e della fornitura idrica nello spirito di portare il proprio piccolo contributo in questa siccitosa estate”.

Questo per quanto riguarda l’attuale situazione di emergenza, mentre per il futuro occorrono interventi più importanti e strutturali: “La società”, viene annunciato nella nota emessa nei giorni scorsi, “è disponibile a discutere con il Governo, la Giunta di Castello e i cittadini del Castello di Acquaviva di un progetto per realizzare un impianto di depurazione. Tale dispositivo”, spiegano dalla società, “comune negli impianti di produzione di carta, permetterebbe di ridurre sensibilmente il consumo di acqua azzerando il carico inquinante degli scarichi”.

“Questo perché Cartiera Ciacci S.p.A.”, conclude la nota inviata ai giornali, “considera il rispetto delle normative ambientali un fattore non eludibile e intende dare con trasparenza il proprio contributo con l’attività che quotidianamente svolge, anche attraverso il recupero della carta proveniente dalla raccolta differenziata della Repubblica di San Marino”.

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