di Loris Pironi
SAN MARINO – Cronache da un Paese reale, la Svizzera, dove i sindacati chiedono ai cittadini di esprimersi e promuovono un Referendum per portare da 4 a 6 le settimane di vacanza in un anno. Meglio guardare alla qualità della vita o alla salute della propria economia? I cittadini lavoratori elvetici (anche nel cantone di lingua italiana…) non hanno avuto dubbi: due su tre hanno bocciato il referendum.
Troppo importante la competitività se si desidera guardare al futuro con un po’ di serenità.
Cronache da un Paese di favola, San Marino. Dove un gruppo di imprenditori ha chiesto tramite Istanza d’Arengo di spostare alla domenica almeno qualcuna delle cinque festività in più rispetto all’Italia (non cancellare, spostare) e la politica ha risposto bocciando l’Istanza d’Arengo.
Il problema della competitività, per qualcuno, in Consiglio, è solo fumo negli occhi.
Troppo importante mantenere i privilegi che sono stati conquistati nel corso degli anni, anche a costo di lasciarsi schiacciare dall’incertezza del futuro.
La Svizzera non è oltre le Alpi: è in un’altra galassia rispetto a San Marino.
Oppure è il Titano che resta mollemente adagiato sulle nuvole.
