Home NotizieAttualità Luci e microfoni accesi sul San Marino Forum

Luci e microfoni accesi sul San Marino Forum

da Redazione

L’attualità ha scandito con grande precisione la vita economica del Pianeta. Così la terza edizione del San Marino Forum – in programma oggi e domani al Kursaal e che arriva circa un anno e mezzo dopo l’evento numero due del 2008 (giugno) – si preannuncia ricca di spunti e di personaggi.

Da Renato Brunetta a Kathleen Kennedy, passando per il Presidente di Banca Centrale di San Marino Biagio Bossone, fino all’avvocato Giulia Bongiorno, al Sottosegretario Alfredo Mantica e ai rappresentanti del governo sammarinese. Grande attesa quindi per la due giorni che si aprirà oggi al Centro Congressi Kursaal: alle 12.30 la conferenza stampa di presentazione, poi ci si immergerà nei vivo dei lavori. Dopo un lavoro durato tre anni (abbondanti), il San Marino Forum vuole arrivare alle conclusioni. Certo, come ha detto Valerio De Molli, managing partner di The European House Ambrosetti – nessuno tre anni fa poteva soltanto minimamente immaginare tutto ciò che sarebbe successo in questo lasso di tempo: la crisi della finanza mondiale, la crisi economica che come un vento gelido ha spazzato il mondo intero, la necessità degli stati più grandi di raggranellare anche quel denaro disperso senza troppi patemi in tutti questi anni, e la conseguente caccia ai patrimoni detenuti all’estero. Nessuno poteva immaginarsi uno scenario così. Ed è proprio per questo che il San Marino Forum 2009 (20 e 21 novembre, oggi e domani) arriva nel momento più opportuno. Quando il Titano ha più bisogno di confrontarsi al proprio interno e col resto del mondo, quando i capisaldi del proprio benessere sono stati messi a dura prova, quando addirittura non smantellati, e c’è bisogno di trovare nuovi driver di sviluppo. E le parole dei presidenti dei tre enti promotori – Fabio Gasperoni dell’Ente Cassa di Faetano, Tito Masi della Fondazione San Marino SUMS e Paolo Rondelli dell’ANIS – non fanno che valorizzare l’importanza dell’iniziativa: un momento di discussione, di idee, di proposte per il futuro. La prima giornata – che si aprirà alle 15 – prevede cinque diversi focus. Dopo l’introduzione del Presidente Tito Masi per la Fondazione e le indicazioni metodologiche e gli obiettivi illustrati da Valerio De Molli, si parlerà de “Lo scenario economico internazionale” e de “Lo scenario geopolitico ed il ruolo dei Piccoli Stati”. A seguire una riflessione su “Driver di sviluppo, politiche di bilancio, prospettive di crescita” di San Marino, un altro focus dedicato a “Istruzione e tecnologia quali leve dello sviluppo” e quello che è probabilmente l’intervento più atteso, “La Pubblica amministrazione per la crescita di un Paese”, con l’intervento del Ministro Renato Brunetta. A chiudere la prima giornata del Forum la relazione di Biagio Bossone, Presidente di Banca Centrale di San Marino, sul tema “Quale futuro per la finanza a San Marino?”. La giornata di sabato 21 novembre si aprirà con le Considerazioni introduttive di Paolo Rondelli, Presidente ANIS. Quindi il primo dei quattro confronti di giornata, su “Un nuovo sistema di governo del turismo a San Marino”. Altro intervento molto atteso, quello di Kathleen Kennedy, che parte dall’interrogativo “Quale nuova vocazione per i piccoli Stati?” Attorno alle 11 inizierà la seconda parte della mattinata, con le Proposte dell’Advisory Board “Innovare e competere per il futuro”, con l’atteso intervento di Valerio De Molli, i casi di eccellenza sammarinese evidenziati dall’AB e il punto sui “cantieri” già indicati nelle precedenti edizioni come prioritari. Un momento molto significativo sarà inoltre il dibattito su “Relazioni tra San Marino e Italia: opportunità e sfide per il futuro”, con l’intervento dell’avvocato Giulia Bongiorno. E, chissà, con qualche importante novità su cui ragionare. Le considerazioni conclusive, secondo etichetta, toccheranno a Fabio Gasperoni, Presidente dell’Ente Cassa di Faetano.

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