Home NotizieAttualità Lucio Amati ai Casetti: trasferito a Catanzaro? Intanto attende (sereno) l’interrogatorio di garanzia

Lucio Amati ai Casetti: trasferito a Catanzaro? Intanto attende (sereno) l’interrogatorio di garanzia

da Redazione

Lucio Amati_credito_sammarinese

 

È in carcere a Rimini, Lucio Amati, Presidente del Credito Sammarinese. Mentre prende corpo l’ipotesi di un trasferimento a Catanzaro, lui attende – sereno – il momento in cui potrà raccontare la sua versione, durante l’interrogatorio di garanzia.

Lucio Amati_credito_sammarineseSAN MARINO – È in carcere a Rimini, Lucio Amati, Presidente della banca commissariata Credito Sammarinese. Fermato a Riccione, è in carcere ai Casetti da venerdì, dopo il mandato di custodia cautelare emesso dalla Procura di Catanzaro nell’ambito dell’operazione Decollo Money, che ha visto tra gli arrestati anche l’ex direttore del CS Valter Vendemini (arrestato l’8 luglio, dopo due settimane ai Cappuccini è attualmente ai domiciliari) e il vicedirettore nonché responsabile delle procedure antiriciclaggio Sandro Sapignoli, anche lui dal fine settimana in carcere a San Marino, su disposizione del Commissario della Legge Rita Vannucci.

Lucio Amati sta bene, è sereno e tranquillo – assicura il suo avvocato, Alessandro Petrillo – e non vede l’ora di spiegare la sua posizione alla magistratura. Per l’interrogatorio di garanzia la legge prevede un tempo massimo di cinque giorni, e questi scadranno mercoledì.

Non è esclusa la possibilità che Amati venga trasferito dal carcere di Rimini a quello di Catanzaro, così come, per Vendemini e Sapignoli, entrambi detenuti a San Marino, esiste la concreta possibilità che venga presentata domanda di estradizione, anche se la collaborazione tra le due magistrature, quella italiana e quella sammarinese, ha visto gli inquirenti calabresi già salire un paio di volte sul Titano per ascoltare direttamente Vendemini.

 

 

 

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