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Decreto “Cultura e turismo”, le prime novità su incentivi per la digitalizzazione

da Redazione

Emma Petitti, deputato PD riminese: “Strumenti per giovani imprenditori e progetti legati a Expo2015”.

 

RIMINI – Emma Petitti, deputato PD riminese, è relatrice della legge di conversione del decreto “Cultura e turismo”, il primo atto del governo Renzi in campo di turismo, attualmente all’esame in Commissione.

“Il decreto “Cultura e turismo” rappresenta un primo passo per uscire dalla retorica che avvolge da sempre il turismo nel nostro Paese – evidenzia Petitti -. Riguarda misure urgenti, come è nella natura dei decreti legge è questo, in vista di una legge più strutturata che prevede un riordino complessivo della materia e in attesa della riforma del titolo V della nostra Costituzione. Dal 2000 il comparto del turismo ha subito tagli enormi e finalmente oggi si va ad un’inversione di tendenza. Grazie al lavoro intenso in X commissione Turismo abbiamo apportato alcune prime novità significative agli articoli del decreto che riguardano il settore.

Slitterà innanzitutto al 31 dicembre di quest’anno il termine per presentare progetti di valorizzazione turistica e culturale legati a Expo 2015 da parte dei Comuni, con la creazione di una “cabina di regia” in seno al Mibact. Come sta già facendo il Comune di Rimini, anche gli altri enti locali e Unioni dei comuni del nostro territorio devono cogliere questa grande opportunità: a disposizione ci sono 500 milioni di euro e in concertazione con il Governo possiamo lavorare insieme per ottenerne una parte importante.

Un altro pacchetto di emendamenti interviene sul credito di imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi, riconosciuto fino ad un massimo di 12.500 euro per impianti wi-fi, siti web, software e commercializzazione. Viene anticipato agli anni 2014, 2015 e 2016, con uno stanziamento di 15 milioni di euro, e viene inoltre introdotto il credito di imposta per le agenzie del turismo incoming. E’ una novità rilevante per l’innovazione tecnologica, che interessa circa 12.000 agenzie di viaggi e tour operator italiani: Il turismo, con il 41% dell’ecommerce, rappresenta la fetta più impostante delle vendite online dei siti internet italiani. Un apposito emendamento introdurrà infine importanti novità a sostegno delle strutture ricettive.

Infine, nell’ambito del Piano di mobilità per il turismo e guide turistiche, che prevede la concessione in uso gratuito di caselli, fari, stazioni ferroviarie e marittime a persone fino a 40 anni, un ulteriore emendamento ne estende la durata a 9 anni rinnovabili per altri 9 per consentire ai concessionari di ammortizzare meglio gli investimenti realizzati. Sarà dato rilievo agli interventi di di sostenibilità ambientale, efficienza energetica e valorizzazione turistica, in concertazione con i Comuni”.

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