La rassegna è in collaborazione con la Scuola Secondaria Superiore.
Martedì 14 aprile nella Sala Alberoni della Biblioteca di Stato e Beni Librari, alle ore 18, si aprirà il “Mese Dantesco”, il tradizionale ciclo di quattro conferenze letterarie promosso dall’Associazione Sammarinese Dante Alighieri e giunto, sempre con grande successo e partecipazione di pubblico, alla sua nona edizione. Come le precedenti, anche l’edizione di quest’anno si presenta particolarmente ricca e di grande interesse culturale, sia per gli argomenti trattati, sia per la profonda preparazione degli studiosi. La prima conferenza sarà tenuta dalla dott.ssa Veronica Casali ed ha come titolo “Poscia che Costantin l’aquila volse – Dante e Bisanzio: storia, politica e arte”. Nel suo intervento la dottoressa Casali, commentando il canto sesto del Paradiso, evidenzierà il vivissimo rapporto esistente fra Dante e Bisanzio, un rapporto che non riguardava solo l’ambito storico-politico, ma anche il piano più propriamente letterario ed estetico. Mettendo a frutto i suoi studi storico-archeologici protobizantini, Veronica cercherà di far rivivere la storia, la politica, l’arte e quindi il grande patrimonio culturale dell’Impero d’Oriente, così vicino a Dante e a tutti coloro che rimangono affascinati dai preziosi tesori artistici bizantini della città di Ravenna.
Il secondo incontro si terrà il 29 aprile, sempre alle 18 nella Sala Alberoni. I relatori, prof.ssa Valentina Rossi ed il prof. Verter Casali, hanno scelto come tema “La comunicazione dialettale – Poesia e propaganda politica sammarinese tra Otto e Novecento”. Svilupperanno il concetto che conservare e valorizzare la comunicazione dialettale equivale a preservare storicamente e antropologicamente epoche, sentimenti e vissuti che sarebbe triste dimenticare.
Il terzo incontro si svolgerà mercoledì 6 maggio, alle ore 21 al Teatro Titano e vedrà protagonisti gli allievi della Quarta Linguistico A, coordinati dalla prof.ssa Donatella Agostini e dal prof. Michele Ghiotti: uno spettacolo, frutto di un nutrito lavoro di approfondimento, nel quale i ragazzi si alterneranno sul palco in reading poetici e riflessioni personali. Il titolo: “Tragedia nella “Commedia” – Il Virgilio dantesco: una questione contemporanea”. Da sottolineare l’impegno che docenti ed allievi hanno messo e metteranno in campo per realizzare questo lavoro, frutto di una grande dedizione alla crescita culturale anche al di fuori dell’ambito strettamente scolastico.
La quarta ed ultima conferenza si svolgerà all’aperto, mercoledì 13 maggio, alle ore 21, presso l’Anfiteatro Turismo. Qui il prof. Maurizio Gobbi, profondo ed esperto dantista, intratterrà il pubblico con il suo intervento sul tema “Farinata – Condanna religiosa o politica? “, commentando uno dei canti, il decimo, più poetici dell’intera Divina Commedia.
Il ciclo di “Letture Dantesche” si tiene con il patrocinio della Segreteria alla Cultura, dell’Ambasciata d’Italia a San Marino, della Commissione Nazionale dell’Unesco, viene realizzato in collaborazione con la Scuola Secondaria Superiore e grazie al fondamentale contributo economico della Società Unione Mutuo Soccorso. L’Associazione Dante Alighieri, mentre ringrazia i relatori docenti e studenti che hanno offerto la loro collaborazione, invita a partecipa-re a questi interessanti e sempre originali appuntamenti letterari.
