Peppe Servillo e Cristiano Califano hanno chiuso, giovedì 18 aprile alle 21 al Salone “Snaporaz”, la stagione teatrale de “La Regina” di Cattolica.
Una chiusura in bellezza con due coppie, i due protagonisti sul palco e la musica con la prosa.
Titolo: “Il resto della settimana”, un racconto che narra l’avventura di quattro tifosi napoletani o meglio partenopei che da Napoli arrivano al Comunale di Torino per la sfida tra la Juventus e il Napoli di Maradona. In palio lo scudetto.
Mi piace, ogni volta, descrivere il palco –lo spazio sacro – prima di ogni evento. Una thonet con seduta verde smeraldo (un classico della Regina) con asta e microfono per la chitarra e un’asta con microfono e leggio per lui, Peppe. Due spie sul palco, una sola in platea, il sottoscritto.
Ore 21:00. Mi volto: pubblico meno giovane e meno numeroso a Cesena dove la torma dei fan a riempito il Bonci per spettacolo (‘ un modo di dire…) dei Baustelle, più invecchiati di Servillo e sicuramente meno vitali. Le ‘sale’ sono diverse così come le città, così come la popolazione indigena.
Tre fari con alette, entra prima la chitarra e poi lui: via il cappello e salve!
“Posta bene – dice – ed è sempre un gesto educato…”. Iniziamo con una canzone ‘Per fare un gol’ (bella chitarra…). Poi: ‘Maradona era meglio e Pelè’ (microfono un po’ basso…ma poi tutto viene aggiustato). Ogni canzone è una storiella, una farsa, una…come posso dire… una… ogni canzone è ‘na canzone! Poi ecco il racconto, il lungo racconto che io avrei diviso in due parti, primo e secondo tempo, ma solo per coerenza calcistica perché di fatto il ritmo di stasera è incalzante una marcia trionfale che tira dentro i ‘maledetti in biancoenero’, la moralità dubbia della madre di un arbitro, Ariston contro Buitoni, fino alla sottolineatura tutta partenopea straordinariamente realizzata con una smorfia silenziosa del nome ‘Platini’. Eppoi Bruno Giordano che il rogo lo appicca!
SI chiude con ‘No te mueras nunca’ dedicata al ‘Pibe de oro’ questa piacevolissima serata con Peppe in gran forma ed un bravissimo chitarrista, Cristiano Califano.
Il ritorno a casa delle quattro sciarpe azzurre è un’ebbrezza insperata e per dirla citando il testo ed anche per noi del pubblico: il ritorno a casa era in discesa!
Risultato vincente: Snaporaz batte Bonci 3 a 1.
Teresio Massimo Troll
