L’assemblea del Coro Lirico Amintore Galli di Rimini ha confermato i vertici dell’associazione culturale, da anni protagonista di primo piano della vita culturale della città romagnola. Alla Presidenza resta Claudia Corbelli, Marco Cevoli sarà ancora vicepresidente con mansioni organizzative. Tra gli eventi di maggior spicco organizzati dal Coro, il grande appuntamento con la lirica di Capodanno.
L’assemblea del Coro Lirico Città di Rimini intitolato ad Amintore Galli ha riconfermato, in blocco, le cariche del consiglio direttivo. Alla guida dell’associazione resta Claudia Corbelli con il ruolo di presidente. Marco Cevoli sarà ancora il vicepresidente con mansioni esecutive, Natalina Parma segretaria e i tre Consiglieri Lorenzo Marcaccini, Donato Di Luca e Maurizio Ricci. Elena Facchini, eletta come tesoriere, rivestirà il ruolo che è stato per tanti anni di Umberto Frambosi recentemente scomparso. Sindaci revisori eletti: Presidente Paolo Tampieri, consiglieri Giuseppe Lotti e Eugenio Carlini.
Nel corso dell’assemblea, tra le cui fila militano sessantasei coristi, è stato elogiato il lavoro svolto dai vertici che anche per questo biennio hanno guidato e coordinato la formazione, con interessanti sviluppi, nella sua attività lirico-sinfonica a livello nazionale.
Dal 2004 il Coro Lirico Amintore Galli produce e realizza, in collaborazione con il Comune di Rimini e l’Associazione Atto Primo Rimini inMusica, l’opera lirica inserita nei grandi eventi del Capodanno riminese, nella prospettiva di un progetto più ampio legato alla musica colta e alla sua fruizione in città. Le Opere del Capodanno riminese che in questi sette anni lo hanno visto promotore e protagonista, rappresentano uno dei principali successi e la definitiva trasformazione di una realtà cittadina nata dalla passione ‘amatoriale’ e trasformatasi, grazie allo studio e all’impegno, in un punto di riferimento significativo in ambito lirico, fulcro di importanti coproduzioni e sinergiche relazioni con diversi teatri italiani. La preparazione sempre più raffinata e il repertorio lirico sinfonico, che negli anni è andato crescendo e consolidandosi, si deve anche al suo Maestro preparatore Matteo Salvemini che ha diretto, fra l’altro, come Maestro Concertatore e Direttore d’Orchestra, le ultime due Opere del Capodanno di Rimini, Boheme (2008) e Tosca (2009).
