I russi di Sova Capital, in uscita da Tiscali e da qualche mese azionisti di Pirelli grazie a un accordo sulla quota (6,24%) di Lti, puntano a un’acquisizione nel settore bancario nell’Unione Europea. Secondo quanto riportato nella relazione di bilancio 2018, consultata dall’agenzia di stampa Radiocor, la società del miliardario Roman Adveev, che un anno fa ha rilevato Otkritie ribattezzandola Sova, sta valutando una potenziale operazione su un asset di nicchia nel comparto del credito, ma soggetto alla supervisione delle Authority europee, con l’obiettivo di ampliare l’offerta di prodotti e di diventare un gruppo di servizi finanziari a 360 gradi. Sova, che ha sedi a Mosca e a Londra ed è parte del gruppo Rossium Concern, svolge tre attività principali: il trading proprietario, quella di broker e l’attività di finanziamento. Nel 2018 ha realizzato utili per 34 milioni di dollari (+60%) raggiungendo un Roe del 9,86% a fine anno. In un anno il valore totale degli attivi è balzato del 77% soprattutto grazie alle operazioni di “reverse repurchase agreements” (prestiti a scadenza garantiti da titoli), come quella messa a punto con Long-Term Investments su Pirelli. A fine 2018 Sova aveva disponibilità di cassa per 410 milioni di dollari.
Il Sole 24 Ore Radiocor Plus
