Marco Rossi, imprenditore, ha portato un esempio di internazionalizzazione di primissimo livello, quello di Consutel, una piccola azienda italiana che sta gestendo quello che è il più grande progetto nell’area del Mediterraneo in ambito delle Tlc.
SAN MARINO – Marco Rossi, imprenditore, ha portato un esempio di internazionalizzazione di primissimo livello, quello di Consutel, una piccola azienda italiana che sta gestendo quello che è il più grande progetto nell’area del Mediterraneo in ambito delle Tlc: “Stiamo fornendo un servizio triple play in Algeria (struttura in fibra ottica gestita dallo Stato con un servizio di alta qualità, ndr). La nostra azienda ha stretto un fortissimo accordo di partnerariato con il monopolista algerino. E stiamo garantendo servizi da operatore, nonostante siamo piccoli”.
Perché Consutel è in Algeria? I motivi, racconta Rossi, sono sostanzialmente tre: “L’Algeria ha un programma importante di modernizzazione delle Tlc. C’è una grande volontà politica di portare avanti questo progetto, inoltre l’Algeria ha enormi risorse economiche e l’Italia rappresenta uno dei migliori partner economici algerini”.
Un’azienda piccola è favorita soprattutto se il coraggio dell’imprenditore fa la differenza: “Competenza Capacità e Coraggio” rappresentano per Marco Rossi la “regola della tripla C”.
In conclusione, un piccolo riferimento che possono essere rivolte anche a San Marino: “Se posso permettermi, faccio un discorso da imprenditore, quando economisti e politici hanno finito di litigare tra loro devono fornire certezze al business degli imprenditori. Che devono avere coraggio di mettere in atto le proprie capacità”.
