Home NotizieItalia Italia, Fini attacca Berlusconi: Il governo è appeso a un filo

Italia, Fini attacca Berlusconi: Il governo è appeso a un filo

da Redazione

Settimana davvero decisiva per le sorti del governo e della maggioranza. Il Presidente della Camera ha lanciato l’aut-aut a Silvio Berlusconi: “Rassegni le dimissioni e apra la crisi di Governo. Se non lascia il timone, noi andremo fuori dall’esecutivo”.

Non è un gran periodo per il Premier Silvio Berlusconi: dopo l’attacco a sinistra (come sempre) e a manca per l’ennesimo caso delle escort, ecco le parole di Fini. La crisi è aperta, o meglio: sta per aprirsi. E’ un ultimatum quello di Gianfranco Fini: Silvio Berlusconi si dimetta e si avvii un eventuale Berlusconi bis, ma su nuovi patti e aprendo all’Udc. Ma il premier replica: “La crisi si apre in Parlamento. Fini mi voti contro”. Il discorso del presidente della Camera ieri da Bastia Umbra è stato ben più duro, pare, di quanto il premier si aspettasse, ed è culminato con la richiesta di dimissioni: altrimenti, senza un “vero patto di legislatura che c’entra ben poco con i tristi e miseri suoi cinque punti”, è certo che “la nostra delegazione al Governo uscirà". Il no del Pdl alla richiesta di dimissioni del Premier ed alla apertura formale della crisi è stato corale ed immediato. Ed è trapelato dallo stesso premier. Se Fini vuole la crisi, la apra in Parlamento, ha fatto sapere Berlusconi, "mi votino contro". Ancora: “Si dimetta lui, che è sempre più un capo fazione”. E infine: “Presentino una mozione di sfiducia con il Pd e con Di Pietro, boccino la Finanziaria… Si apre dunque una nuova settimana carica di tensione”. Mentre la Lega, il terzo alleato, per ora segue la consegna del silenzio. Le opposizioni reagiscono chiedendo a Gianfranco Fini di staccare la spina al governo. Pier Luigi Bersani giudica "illusoria" la richiesta delle dimissioni e di un Berlusconi-Bis con l’Udc. Antonio Di Pietro rilancia l’ipotesi di una mozione di sfiducia e chiede a Pd e Fini di votarla. Pier Ferdinando Casini, chiamato in causa da Fini come possibile nuovo alleato, lancia un allarme alla maggioranza: "Svegliatevi, perché il Paese sta andando a rotoli". C’era bisogno che lo ribadisse il leader dell’Udc?

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