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Gatti addio ufficiale Successione il 28 aprile

da Redazione

Non tremino più i detrattori e in genere i rivali politici: le dimissioni del Segretario di Stato alle Finanze Gabriele Gatti sono irrevocabili. L’uomo forte della Dc sammarinese le ha presentate ufficialmente al Congresso di Stato nella riunione di ieri. Le sue deleghe saranno spartite tra i colleghi Claudio Podeschi e Giancarlo Venturini, la nomina del successore avverrà nel prossimo Consiglio Grande e Generale.

Dal 28 al 30 aprile e dal 3 al 5 maggio. Sono queste le date fissate per il prossimo nutritissimo Consiglio Grande e Generale, che avrà sul tavolo anche le dimissioni del Segretario di Stato alle Finanze Gabriele Gatti e la sua sostituzione. Sì perché proprio ieri in Congresso di Stato il Segretario Gatti ha posto le sue dimissioni irrevocabili sul tavolo dell’esecutivo, dimissioni già ampiamente annunciate ma sulle quali avevano incominciato a girare diverse illazioni. Illazioni cancellate con un colpo netto di spugna: le sue deleghe saranno temporaneamente spartite, fino alla nomina del successore – prevista appunto nel Consiglio grande e generale di fine mese – tra i colleghi democristiani, Claudio Podeschi e Giancarlo Venturini, rispettivamente segretari di Stato per la sanità e per il territorio.
Nel prossimo Consiglio grande e generale di San Marino terrà banco anche il pacchetto-trasparenza, licenziato oggi dal Congresso di Stato.
Tale pacchetto comprende la nuova normativa sul rilascio delle licenze, la modifica della legge sulle società che cancella quelle anonime e l’introduzione del reato di falsa fatturazione, provvedimenti che saranno presentati ai Sessanta dal segretario di Stato Arzilli. Infine, nel pacchetto trasparenza figura anche la modifica della normativa sulle rogatorie, in capo al Segretario di Stato per la giustizia, Augusto Casali. Completa il quadro il decreto legge, adottato oggi dall’esecutivo e in vigore con la sua pubblicazione, che introduce l’obbligo dell’Iva prepagata al 20% per il settore dell’elettronica e telefonia, fino al 31 dicembre 2010.
Un arco di tempo di sei mesi in cui "il governo potrà elaborare la migliore azione per prevenire le truffe carosello", assicura il Segretario all’Industria Marco Arzilli.
Oltre alle proposte di legge del pacchetto trasparenza, sarà portata in prima lettura anche la normativa sui permessi di soggiorno e sulle residenze, già pronta per l’iter consiliare.

 

CLICCA QUI per la nota del Congresso di Stato.

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