Home Dal giornale L’intelligenza artificiale “dialoga” con la realtà professionale

L’intelligenza artificiale “dialoga” con la realtà professionale

da Daniele Bartolucci

Il futuro è ora, BP Group lo codifica con #CodeFutureNow.  Questo è stato il leitmotiv del kickoff meeting annuale svoltosi a Bologna lo scorso 19 febbraio e che ha visto, come sempre, protagonista la rete commerciale del Gruppo in tutta la sua interezza, che si è interrogata sull’argomento dell’intelligenza artificiale (A.I.) applicata al settore professionale, in particolare quello dei Commercialisti.

La giornata, scandita da interventi di spessore e momenti di riconoscimento, ha raggiunto il suo culmine nella tavola rotonda, un vero e proprio crocevia tra l’entusiasmo per l’innovazione e la ricerca di soluzioni tangibili.

Hanno partecipato alla tavola rotonda, le voci autorevoli dei Partner di BP Group, quali Passepartout, Eutekne e Factorial, unitamente ad un rappresentante della categoria, Alessandro Mattavelli, Dottore Commercialista e Presidente della Commissione Controllo di Gestione e Finanza di impresa ODCEC Milano, toccando temi nevralgici per i Professionisti del settore.

Alfredo Rosa, CEO di BP Group, ha evidenziato l’importanza della concretezza e della sicurezza nell’applicazione dell’A.I., temi spesso trascurati in un clima di entusiasmo tecnologico. L’abuso del termine “intelligenza artificiale” è stato messo in discussione, ribadendo la necessità di applicazioni pragmatiche e sicure.

Alessandro Mattavelli ha delineato invece la complessa realtà burocratica italiana e l’urgente necessità per i commercialisti di bilanciare le richieste fiscali con un ruolo più strategico e vicino alle imprese. L’A.I. si presenta come uno strumento doppio: una sfida e un’opportunità per elevare la qualità del servizio, stimolando i professionisti a sfruttare meglio il proprio tempo e risorse, ribadendo, comunque, il valore fondamentale e insostituibile della figura del Professionista.

Simone Casadei Valentini, Direttore Progettazione – Assistenza – Formazione di Passepartout – software house che sviluppa, da oltre 30 anni, software gestionali per lo Studio Commerciale e PMI – ha portato alla luce progetti innovativi già in corso da tempo, come la contabilizzazione avanzata delle fatture elettroniche attraverso l’utilizzo del Machine Learning; ed altre in fase di sviluppo, come l’assistente virtuale, che ha alla base un accordo con Open AI, ha spiegato, non solo ottimizzeranno i processi interni degli studi professionali, ma contribuiranno alla condivisione e all’incremento collettivo della conoscenza attraverso l’AI generativa.

Daniele Pollifrone, Partnership Business Developer di Factorial – azienda internazionale spagnola, leader in Europa nel campo di gestionali HR – ha condiviso un approccio internazionale all’A.I., sottolineando l’importanza di tempo ed energia come risorse fondamentali nell’ambito lavorativo. Factorial utilizza l’A.I. per restituire queste risorse preziose alle persone, tramite strumenti che migliorano la selezione del personale e la valutazione delle competenze, permettendo alle aziende di riconoscere e valorizzare il talento interno.

Mentre per Eutekne – società di formazione e informazione numero uno in Italia e fonte di massima autorevolezza per Commercialisti e Consulenti del Lavoro -, l’Amministratore Delegato ha enfatizzato la necessità di un equilibrio tra l’adozione di nuove tecnologie e la preservazione della qualità e dell’affidabilità delle informazioni generate da fonti AI in termini di normativa, prassi e giurisprudenza.

IL NUOVO PODCAST: “SALUTE D’IMPRESA”

Il meeting ha inoltre celebrato il lancio di un nuovo progetto podcast di BP Group intitolato “Salute d’Impresa”, a cura del Dott. Mattavelli. Il podcast, disponibile sulle principali piattaforme, promette di essere una bussola per i commercialisti e gli imprenditori illuminati, un viaggio oltre il lamento per esplorare come ogni sfida aziendale possa diventare opportunità di crescita. Il messaggio di Alfredo Rosa, insieme all’esperto contributo di tutti i partecipanti e degli altri relatori, ha rafforzato la missione di BP Group che, attraverso la propria rete commerciale, composta da consulenti di alto livello, è quella di essere non solo fornitori di servizi, ma veri e propri alleati per i professionisti nel percorso verso un futuro più consapevole e preparato.

“Coding the Future” non è solo un tema, ma una chiamata all’azione per il presente: un imperativo per prepararsi oggi alle realtà di domani. E con “Salute d’Impresa”, BP Group si impegna a guidare i suoi ascoltatori attraverso il labirinto delle sfide contemporanee, offrendo loro le cuffie per ascoltare il futuro.

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