Il Lions Club San Marino Undistricted ha avuto come ospite Sergio Barducci che ha parlato della sua ultima opera “Arrigo Sacchi – Oltre il Sogno”. Il libro risulta tra i finalisti della 59esima edizione del Premio Bancarella Sport della Città di Pontremoli, uno dei più prestigiosi e antichi concorsi letterari italiani.
Barducci ha raccontato con calore le ragioni che l’hanno spinto a scrivere la biografia di questo grande romagnolo. Il libro parla della vita di Arrigo Sacchi senza scendere negli aspetti tecnici. Parla dell’uomo che sta dietro l’allenatore. Da un paesino di 7.000 anime ha raggiunto il tetto del mondo perché considerato tra i 3 allenatori più importanti al mondo. Dall’infanzia trascorsa con il padre Augusto e la madre Lucia, alla perdita del fratello Gilberto cui era molto legato. Arrigo è un romagnolo, ha avuto la fortuna di nascere in Romagna, terra in cui il tempo sembra scorrere a rilento. Diventa allenatore per caso visto che come calciatore non era granché. Ha iniziato ad allenare il Fusignano con iniziali scarsi frutti. In breve tempo però, osservando anche il lavoro di altri allenatori, arrivano i risultati. Dal Fusignano passa al Bellaria dove arriva il primo campione, Massimo Bonini. Dopo la morte del fratello, Arrigo ne assume la carica nell’azienda di famiglia. Ma non ama davvero il lavoro e, appena può, si paga il corso da allenatore a Coverciano. In seguito allena le giovanili del Cesena e successivamente il Rimini. Poi Fiorentina e Parma. Infine viene contattato da Berlusconi. Confalonieri e Galliani lo convincono ad allenare il Milan e, con questa squadra, vince tutto quello che una squadra di calcio può vincere. Poi come allenatore della Nazionale arriva alla finale col Brasile nel 1994 persa ai rigori. Arrigo ha avuto molti maestri tra i quali anche persone semplici ma il segreto del suo successo è amare ogni cosa che fa, vivere per il proprio lavoro. Ha dimostrato a se stesso e al mondo che, impegnandosi sempre al massimo, gli obiettivi possono essere raggiunti.
Il Presidente del Lions Club San Marino Undistricted, Emanuele Cesarini ha espresso profonda gratitudine a Sergio Barducci per l’emozione che ha trasmesso parlando del proprio libro e per l’orgoglio di tutti i sammarinesi che possono pregiarsi di avere un concittadino come lui.