Home Dal giornale “La nostra idea si è sviluppata e completata in quel percorso”

“La nostra idea si è sviluppata e completata in quel percorso”

da Daniele Bartolucci

“Partecipare a Nuove Idee Nuove Imprese ci ha permesso di sviluppare la nostra idea imprenditoriale, ma soprattutto di completarla con tante cose che le mancavano, aprendoci a nuove opportunità e possibilità. La vittoria finale ha certamente un valore, anche economico, ma è stato il percorso formativo ed esperienziale che per la nostra società è risultato fondamentale. Un percorso che non si è interrotto e anzi prosegue ad un livello ancora più interessante con l’attività di mentorship”. A raccontarlo è Alessio Morelli, il quale, insieme ai soci fondatori Giacomo Caroli e Luca Battilana, ha iscritto un anno fa la “Morellitech” a Nuove Idee Nuove Imprese, vincendo la business plan competition e relativo premio in denaro da 10mila euro, oltre al Premio Cesenalab. È nata così una startup tra le più innovative del contesto emiliano-romagnolo che si occupa di ricerca e sviluppo di tecnologie hardware e software basate su tecnologie di realtà̀ aumentata, con particolare focus su AR head-up display (AR HUD) olografici: “Come tanti, in verità, avevamo solo un’idea, o meglio, tante idee. Ed è grazie all’assistenza fornitaci da professionisti, docenti qualificati e altri imprenditori che questa idea ha potuto crescere e svilupparsi in un vero e proprio business plan, portandoci poi a costituire una società e, come stiamo facendo ora, a strutturare la nostra impresa. Non tutto e subito, ma per gradi, anche se l’accelerazione impressa dalla vittoria dell’edizione 2021 del concorso è stata importante”, spiega Morelli. “Molti credono che basti partecipare a concorsi e vincere dei premi per arrivare alla meta, ma purtroppo non è così. E forse, è meglio così”, aggiunge. “Il percorso affrontato in quei mesi di incontri, formazione e confronti continui è servito a darci questa consapevolezza, che si è rivelata fondamentale per tutti noi nel momento in cui abbiamo dovuto ragionare su competenze che non avevamo o tecnologie di cui non disponevamo. O anche solo di una sede operativa, visto che la nostra attività necessita di banchi prova e strumentazioni reali: anche se la nostra attività può sembrare solo digital, in realtà abbiamo necessità di supporti fisici per proiettare informazioni e altri contenuti, come possono essere degli schermi o dei parabrezza”. Morellitech, infatti, sviluppa dispositivi per il supporto alla guida realizzando head-up display di nuova generazione per veicoli, in grado di proiettare informazioni dinamiche e di adattarsi all’ambiente circostante. Il progetto di punta è Holoview, un sistema di proiezione in realtà aumentata in grado di fornire tutte le informazioni (velocità, navigatore, alert visivi di pericolo o supporto) direttamente sulla strada, proiettate sul parabrezza.

“Se per il business plan e la società”, spiega ancora Morelli, “è risultato fondamentale il percorso formativo, la possibilità di appoggiarsi ad un mentor si sta rivelando un fattore determinante nella scelta organizzativa, come ad esempio le figure professionali da inserire nel team – che nel frattempo è cresciuto e altre persone entreranno a farne parte a breve -, ma anche nelle dinamiche più commerciali e nelle relazioni con imprese già strutturate. Avere poi al nostro fianco direttamente il Presidente di Nuove Idee Nuove Imprese, Maurizio Focchi, è un onore e un piacere, ed è uno stimolo a fare sempre meglio”. Anche se il suo settore sembra distante dal loro: “Molte dinamiche sono le stesse, però, tutte le imprese hanno in comune tante cose e Focchi può trasferirci la sua esperienza in molti ambiti, soprattutto in quelli meno accademici e teorici. E’ una cosa molto preziosa”, commenta Morelli a nome di tutto il suo team, “a cui va dato davvero merito a Nuove Idee Nuove Imprese per aver ideato questa attività che, al pari della formazione e del network messo a disposizione, rappresenta un punto di forza del concorso e allo stesso tempo un tratto distintivo dell’Associazione. Spero che tanti altri giovani partecipino e colgano questa opportunità, non vedo l’ora di conoscere le loro idee innovative”.

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